Nel capitolo si focalizza l'attenzione sulla problematica relativa al global warming e alla intensità e distribuzione della piovosità annuale come eventi che hanno influenzato la viticoltura, costringendo i viticoltori, non abituati in precedenza a ricorrere ad interventi irrigui, ad affrontare questa nuova esigenza. Si pone l'attenzione sugli strumenti e tecniche a disposizione per far sì che l'apporto idrico si imponga come fattore di "qualità" in vigneto sfatando alcuni luoghi comuni che associano a qualsiasi apporto idrico esogeno il connotato di tecnica di forzatura.
Poni, S., Tombesi, S., Gestione dell'acqua, in Palliotti, A., Poni, S., Silvestroni, O. (ed.), La nuova viticoltura, Edagricole, Bologna 2015: 185- 203 [http://hdl.handle.net/10807/71428]
Gestione dell'acqua
Poni, Stefano;Tombesi, Sergio
2015
Abstract
Nel capitolo si focalizza l'attenzione sulla problematica relativa al global warming e alla intensità e distribuzione della piovosità annuale come eventi che hanno influenzato la viticoltura, costringendo i viticoltori, non abituati in precedenza a ricorrere ad interventi irrigui, ad affrontare questa nuova esigenza. Si pone l'attenzione sugli strumenti e tecniche a disposizione per far sì che l'apporto idrico si imponga come fattore di "qualità" in vigneto sfatando alcuni luoghi comuni che associano a qualsiasi apporto idrico esogeno il connotato di tecnica di forzatura.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.