Il saggio analizza il capolavoro di Collodi in chiave di romanzo di formazione, sottolineando la modernità della pedagogia pinocchiesca, fondata sul valore correttivo dell'esperienza, rispetto all'impostazione autoritaria ed esemplare data da De Amicis a "Cuore". In particolare, poi, si scandiscono le dinamiche e i vari passaggi dell'elaborazione dell'esperienza, rilevando la struttura costante degli episodi, e si individuano i segnali della lenta ma inarrestabile maturazione del burattino, rilanciando l'ipotesi di uno sviluppo coerente, da congegno a orologeria, del progetto narrativo.
Langella, G., Adesso vi racconto come si diventa grandi: l'apprendistato di Pinocchio, in Luteriani, M. (ed.), Infinito Pinocchio. Nel legno l'anima viva del burattino senza fili, Luni Editore, Milano 2015: 34- 49 [http://hdl.handle.net/10807/71398]
Adesso vi racconto come si diventa grandi: l'apprendistato di Pinocchio
Langella, Giuseppe
2015
Abstract
Il saggio analizza il capolavoro di Collodi in chiave di romanzo di formazione, sottolineando la modernità della pedagogia pinocchiesca, fondata sul valore correttivo dell'esperienza, rispetto all'impostazione autoritaria ed esemplare data da De Amicis a "Cuore". In particolare, poi, si scandiscono le dinamiche e i vari passaggi dell'elaborazione dell'esperienza, rilevando la struttura costante degli episodi, e si individuano i segnali della lenta ma inarrestabile maturazione del burattino, rilanciando l'ipotesi di uno sviluppo coerente, da congegno a orologeria, del progetto narrativo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.