Il senso più profondo ed originario del termine "religiosità" va cercato nell'apertura-a e nella custodia-di una alterità incalcolabile che abita/inquieta ogni esperienza umana. Così intesa, la religiosità non deve essere immediatamente identificata con un bisogno e un'esigenza del soggetto, essendo piuttosto la cifra che caratterizza il modo d'essere della sua esperienza.
Petrosino, S., La casa aperta del religioso, in Petrosino, S. (ed.), Julien Ries. Le sfide dell'antropologia simbolica, Jaca Book, Milano 2015: 21- 30 [http://hdl.handle.net/10807/70394]
Autori: | ||
Titolo: | La casa aperta del religioso | |
Data di pubblicazione: | 2015 | |
Abstract: | Il senso più profondo ed originario del termine "religiosità" va cercato nell'apertura-a e nella custodia-di una alterità incalcolabile che abita/inquieta ogni esperienza umana. Così intesa, la religiosità non deve essere immediatamente identificata con un bisogno e un'esigenza del soggetto, essendo piuttosto la cifra che caratterizza il modo d'essere della sua esperienza. | |
Lingua: | Italiano | |
Titolo del libro: | Julien Ries. Le sfide dell'antropologia simbolica | |
Editore: | Jaca Book | |
ISBN: | 978-88-16-30548-9 | |
Citazione: | Petrosino, S., La casa aperta del religioso, in Petrosino, S. (ed.), Julien Ries. Le sfide dell'antropologia simbolica, Jaca Book, Milano 2015: 21- 30 [http://hdl.handle.net/10807/70394] | |
Appare nelle tipologie: | In libro con curatela: Capitolo o saggio; Prefazione/Postfazione; Breve introduzione; Schede di catalogo, repertorio o corpus |
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