Il volume raccoglie gli atti dell’omonimo convegno internazionale interdisciplinare svoltosi nell’Università Cattolica, sede di Milano, il 10-11 ottobre 2014, durante il quale autorevoli studiosi con competenze scientifiche nell’ambito della psicologia generale, cognitiva, giuridica e neuroscientifica, della neurobiologia, della biologia molecolare, della logica e della filosofia della scienza, del diritto penale sostanziale e processuale si sono confrontati su questioni fondamentali relative ai rapporti tra sapere scientifico e processo, in particolare penale. La significativa qualità interdisciplinare dei contributi offre un’indagine approfondita del fondamento empirico di concetti normativi centrali ai fini del giudizio di colpevolezza, come quelli di imputabilità, di dolo, di colpa, di pericolosità sociale, e delle rispettive, complesse questioni probatorie che connotano gli attuali orizzonti della giustizia penale. Tenendo in speciale considerazione i risultati più recenti delle indagini genetiche e neuroscientifiche sulle ragioni del comportamento umano e degli studi sulle regole probatorie e di giudizio, l’opera offre un’indagine articolata sui principali profili problematici che connotano i rapporti tra sapere scientifico ed accertamento processuale, con particolare riguardo alla individuazione di criteri di affidabilità della prova scientifica e del contributo conoscitivo dell’esperto, nonché al ruolo del giudice come custode del metodo scientifico, nella consapevolezza della necessità di una cooperazione interdisciplinare condotta entro la cornice di regole processuali a garanzia dei diritti fondamentali della persona.
Bertolino, M., Ubertis, G. (eds.), Prova scientifica, ragionamento probatorio e decisione giudiziale, Jovene, Napoli 2015: 358 [http://hdl.handle.net/10807/69527]
Prova scientifica, ragionamento probatorio e decisione giudiziale
Bertolino, Marta;Ubertis, Giulio
2015
Abstract
Il volume raccoglie gli atti dell’omonimo convegno internazionale interdisciplinare svoltosi nell’Università Cattolica, sede di Milano, il 10-11 ottobre 2014, durante il quale autorevoli studiosi con competenze scientifiche nell’ambito della psicologia generale, cognitiva, giuridica e neuroscientifica, della neurobiologia, della biologia molecolare, della logica e della filosofia della scienza, del diritto penale sostanziale e processuale si sono confrontati su questioni fondamentali relative ai rapporti tra sapere scientifico e processo, in particolare penale. La significativa qualità interdisciplinare dei contributi offre un’indagine approfondita del fondamento empirico di concetti normativi centrali ai fini del giudizio di colpevolezza, come quelli di imputabilità, di dolo, di colpa, di pericolosità sociale, e delle rispettive, complesse questioni probatorie che connotano gli attuali orizzonti della giustizia penale. Tenendo in speciale considerazione i risultati più recenti delle indagini genetiche e neuroscientifiche sulle ragioni del comportamento umano e degli studi sulle regole probatorie e di giudizio, l’opera offre un’indagine articolata sui principali profili problematici che connotano i rapporti tra sapere scientifico ed accertamento processuale, con particolare riguardo alla individuazione di criteri di affidabilità della prova scientifica e del contributo conoscitivo dell’esperto, nonché al ruolo del giudice come custode del metodo scientifico, nella consapevolezza della necessità di una cooperazione interdisciplinare condotta entro la cornice di regole processuali a garanzia dei diritti fondamentali della persona.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.