Dal 2008, anno in cui la “Grande Recessione” si è manifestata per prima nel Nord America per poi diffondersi in Europa, il sistema economico di molti paesi è stato messo a dura prova. Oltre alla crisi finanziaria originatosi con la crisi dei subprime, la recessione ha avuto effetti sul reddito reale, sul valore delle abitazioni e di altre forme di ricchezza, che sono stati ridimensionati, mentre si sono registrati aumenti nel tasso di disoccupazione e di povertà. I costi umani e sociali della disoccupazione sono di più ampia portata rispetto alla riduzione temporanea del reddito. Questi effetti riguardano il benessere psicologico, la soddisfazione e lo stato generale di salute degli individui (Sutin et al 2013; Campana et al 2011; Giuliano et al 2009). Tuttavia, durante l’attuale recessione, alcune fasce d’età sono state colpite più duramente di altre. In particolare, la recessione ha portato a una rinnovata attenzione alle difficoltà incontrate dai giovani nel mercato del lavoro, tra cui elevati tassi di disoccupazione, il rischio di effetti di lungo periodo derivanti dagli scarsi risultati occupazionali e il conseguente rischio di esclusione sociale.
Cottini, E., Vitali, A., I giovani e la grande recessione, in Lorenzo Cappellar, L. C., Lucifora, C. (ed.), "Economia della popolazione: disuguaglianza, famiglia e migrazioni", Vita e Pensiero, Milano 2014: 1- 246 [http://hdl.handle.net/10807/69384]
Autori: | ||
Titolo: | I giovani e la grande recessione | |
Data di pubblicazione: | 2014 | |
Abstract: | Dal 2008, anno in cui la “Grande Recessione” si è manifestata per prima nel Nord America per poi diffondersi in Europa, il sistema economico di molti paesi è stato messo a dura prova. Oltre alla crisi finanziaria originatosi con la crisi dei subprime, la recessione ha avuto effetti sul reddito reale, sul valore delle abitazioni e di altre forme di ricchezza, che sono stati ridimensionati, mentre si sono registrati aumenti nel tasso di disoccupazione e di povertà. I costi umani e sociali della disoccupazione sono di più ampia portata rispetto alla riduzione temporanea del reddito. Questi effetti riguardano il benessere psicologico, la soddisfazione e lo stato generale di salute degli individui (Sutin et al 2013; Campana et al 2011; Giuliano et al 2009). Tuttavia, durante l’attuale recessione, alcune fasce d’età sono state colpite più duramente di altre. In particolare, la recessione ha portato a una rinnovata attenzione alle difficoltà incontrate dai giovani nel mercato del lavoro, tra cui elevati tassi di disoccupazione, il rischio di effetti di lungo periodo derivanti dagli scarsi risultati occupazionali e il conseguente rischio di esclusione sociale. | |
Lingua: | Italiano | |
Titolo del libro: | "Economia della popolazione: disuguaglianza, famiglia e migrazioni" | |
Editore: | Vita e Pensiero | |
ISBN: | 9788834327401 | |
Citazione: | Cottini, E., Vitali, A., I giovani e la grande recessione, in Lorenzo Cappellar, L. C., Lucifora, C. (ed.), "Economia della popolazione: disuguaglianza, famiglia e migrazioni", Vita e Pensiero, Milano 2014: 1- 246 [http://hdl.handle.net/10807/69384] | |
Appare nelle tipologie: | In libro con curatela: Capitolo o saggio; Prefazione/Postfazione; Breve introduzione; Schede di catalogo, repertorio o corpus |