Il Concilio Vaticano II, collocato non solo cronologicamente nel mezzo del XX secolo, è stato provocato (il verbo è di Paolo VI), quasi motivato da quelle domande che la riflessione sull’uomo e sulla sua storia aveva accumulate nella prima parte del secolo, ed è così divenuto un crocevia dell’umanesimo contemporaneo. Quali furono gli elementi della cultura moderna che maggiormente influirono sui dibattiti dei padri conciliari? Quali gli esiti che si ebbero e le influenze che i documenti e le deliberazioni conciliari esercitarono nel campo degli studi accademici e sulla produzione artistica? Il volume raccoglie i contributi presentati in occasione del Convegno di studi «Il Concilio Vaticano II e l’umanesimo contemporaneo», promosso nella primavera del 2014 dalla Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e dedicato al nodo problematico rappresentato dal rapporto tra le discipline umanistiche e il messaggio conciliare, partendo dal presupposto che ancora oggi, e forse anche domani, la storia e la filosofia continueranno a porre interrogativi che pertengono profondamente alla vita pratica dell’uomo, e quindi interpellano continuamente la Chiesa e la sua missione nel mondo; che ancora oggi, e forse anche domani, la letteratura e le arti forniranno una conoscenza indispensabile ed insuperabile della natura dell’uomo, perché ne dichiarano grandezze e miserie, aspirazioni e delusioni, sogni e realtà, ne rivelano cioè lo spirito più profondo.
Bianchi, A. (ed.), Il Concilio vaticano II crocevia dell'umanesimo contemporaneo., Vita e Pensiero, Milano 2015: 393 [http://hdl.handle.net/10807/69242]
Il Concilio vaticano II crocevia dell'umanesimo contemporaneo.
Bianchi, Angelo
2015
Abstract
Il Concilio Vaticano II, collocato non solo cronologicamente nel mezzo del XX secolo, è stato provocato (il verbo è di Paolo VI), quasi motivato da quelle domande che la riflessione sull’uomo e sulla sua storia aveva accumulate nella prima parte del secolo, ed è così divenuto un crocevia dell’umanesimo contemporaneo. Quali furono gli elementi della cultura moderna che maggiormente influirono sui dibattiti dei padri conciliari? Quali gli esiti che si ebbero e le influenze che i documenti e le deliberazioni conciliari esercitarono nel campo degli studi accademici e sulla produzione artistica? Il volume raccoglie i contributi presentati in occasione del Convegno di studi «Il Concilio Vaticano II e l’umanesimo contemporaneo», promosso nella primavera del 2014 dalla Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e dedicato al nodo problematico rappresentato dal rapporto tra le discipline umanistiche e il messaggio conciliare, partendo dal presupposto che ancora oggi, e forse anche domani, la storia e la filosofia continueranno a porre interrogativi che pertengono profondamente alla vita pratica dell’uomo, e quindi interpellano continuamente la Chiesa e la sua missione nel mondo; che ancora oggi, e forse anche domani, la letteratura e le arti forniranno una conoscenza indispensabile ed insuperabile della natura dell’uomo, perché ne dichiarano grandezze e miserie, aspirazioni e delusioni, sogni e realtà, ne rivelano cioè lo spirito più profondo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.