Il fondamento della realtà e del sapere è indeducibile e indimostrabile: se fosse dimostrabile non sarebbe più il fondamento, ma qualcosa di fondato, il risultato di una giustificazione logica. La filosofia, poiché ha affidato la propria specificità esclusivamente a forme argomentative, sta ora scontando la progressiva angustia in cui si è rinchiusa. La tradizione culturale dell’Umanesimo e del Rinascimento impone invece la retorica come forma di mediazione tra l’origine e i modi storici in cui essa può apparire. La Retorica come filosofia dice allora di uno spazio vitale ancora percorribile in cui dell’umano si racconta non la sua astratta ed esangue universalità, ma la passione che lo attraversa, il senso e la dignità del suo impegno nel mondo.
Marassi, M., Prólogo, in Grassi, E., Retórica como filosofía, Anthropos, Barcellona 2015: 11-25 [http://hdl.handle.net/10807/68969]
Prólogo
Marassi, Massimo
2015
Abstract
Il fondamento della realtà e del sapere è indeducibile e indimostrabile: se fosse dimostrabile non sarebbe più il fondamento, ma qualcosa di fondato, il risultato di una giustificazione logica. La filosofia, poiché ha affidato la propria specificità esclusivamente a forme argomentative, sta ora scontando la progressiva angustia in cui si è rinchiusa. La tradizione culturale dell’Umanesimo e del Rinascimento impone invece la retorica come forma di mediazione tra l’origine e i modi storici in cui essa può apparire. La Retorica come filosofia dice allora di uno spazio vitale ancora percorribile in cui dell’umano si racconta non la sua astratta ed esangue universalità, ma la passione che lo attraversa, il senso e la dignità del suo impegno nel mondo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.