In questo contributo mi propongo di analizzare come il sistema educativo italiano sta rispondendo alle nuove richieste di protezione sociale che emergono a seguito della crisi economica attuale. La prospettiva scelta è quella della sociologia dell’educazione, che di recente ha mostrato interesse verso la correlazione tra prestazioni di welfare e risultati educativi. Dopo aver messo in luce il nesso fra i due settori (welfare e education) e aver delineato gli indirizzi del welfare in Europa negli ultimi decenni, cercherò di inquadrare gli effetti della crisi sul welfare italiano e la risposta che viene offerta dalle istituzioni e dai servizi educativi. Sosterrò la tesi che la scuola italiana – malgrado carenze e disfunzioni strutturali nonché tagli di spesa - sta mostrando una resilienza forse inaspettata; dunque, a seguito della crisi e della nuova centralità posta sulla costruzione del capitale umano come investimento sociale, potrà rappresentare anche nei prossimi anni (in vista della ripresa) una reale pilastro del welfare italiano.
Colombo, M., Dinamiche sociali e sistema educativo in Italia dopo la crisi del Welfare State, in Aa.Vv, A., L’educazione nella crisi del Welfare State, La Scuola, Brescia 2015 <<Atti del Convegno Scholé>>,: 31-53 [http://hdl.handle.net/10807/67688]
Dinamiche sociali e sistema educativo in Italia dopo la crisi del Welfare State
Colombo, Maddalena
2015
Abstract
In questo contributo mi propongo di analizzare come il sistema educativo italiano sta rispondendo alle nuove richieste di protezione sociale che emergono a seguito della crisi economica attuale. La prospettiva scelta è quella della sociologia dell’educazione, che di recente ha mostrato interesse verso la correlazione tra prestazioni di welfare e risultati educativi. Dopo aver messo in luce il nesso fra i due settori (welfare e education) e aver delineato gli indirizzi del welfare in Europa negli ultimi decenni, cercherò di inquadrare gli effetti della crisi sul welfare italiano e la risposta che viene offerta dalle istituzioni e dai servizi educativi. Sosterrò la tesi che la scuola italiana – malgrado carenze e disfunzioni strutturali nonché tagli di spesa - sta mostrando una resilienza forse inaspettata; dunque, a seguito della crisi e della nuova centralità posta sulla costruzione del capitale umano come investimento sociale, potrà rappresentare anche nei prossimi anni (in vista della ripresa) una reale pilastro del welfare italiano.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.