Servizi pubblici locali e beni comuni

Questo lavoro è articolato in due parti. La prima parte ripercorre il disegno di liberalizzazione dei servizi pubblici locali in Italia a partire dagli anni Novanta, per confrontarlo con l’esito del referendum del 2011 e con il principale argomento dei suoi promotori, cioè il ricorso alla nozione di beni comuni con riferimento ai servizi pubblici locali. La seconda parte si inserisce nel dibattito avviato in altri saggi di questo volume (Denozza; Mori; Ranci; Sacconi) e analizza il contributo che il modello di governance di un’impresa cooperativa di utenti può dare all’offerta di servizi pubblici locali, in particolare quando si attribuisca a questi ultimi la caratteristica di beni comuni.