Nella prima parte di questo capitolo si prende in esame l’andamento del prezzo del latte alla stalla in Italia durante il 2013 e i primi tre trimestri del 2014, ricorrendo in particolare alla simulazione del prezzo in Lombardia effettuata dall’Osservatorio sul Mercato dei Prodotti Zootecnici nell’ambito delle attività del “Distretto Latte Lombardo”, messa a confronto con la situazione in Francia, Baviera e Austria. Nella seconda parte, in assenza dal 2002/03 di un accordo interprofessionale nazionale, si presenta per la campagna 2013/14 i due unici significativi accordi collettivi di cui siamo venuti a conoscenza, quello tra Italatte SpA e tutte/alcune organizzazioni sindacali agricole lombarde e quello promosso dal “Tavolo Tecnico Istituzionale del Latte Vaccino” della Regione Lazio.
Pieri, R., Rama, D., Il prezzo del latte alla stalla, in Pieri, R. (ed.), Il mercato del latte. Rapporto 2014, Franco Angeli, Milano 2014: 199- 210 [http://hdl.handle.net/10807/64769]
Il prezzo del latte alla stalla
Pieri, Renato;Rama, Daniele
2014
Abstract
Nella prima parte di questo capitolo si prende in esame l’andamento del prezzo del latte alla stalla in Italia durante il 2013 e i primi tre trimestri del 2014, ricorrendo in particolare alla simulazione del prezzo in Lombardia effettuata dall’Osservatorio sul Mercato dei Prodotti Zootecnici nell’ambito delle attività del “Distretto Latte Lombardo”, messa a confronto con la situazione in Francia, Baviera e Austria. Nella seconda parte, in assenza dal 2002/03 di un accordo interprofessionale nazionale, si presenta per la campagna 2013/14 i due unici significativi accordi collettivi di cui siamo venuti a conoscenza, quello tra Italatte SpA e tutte/alcune organizzazioni sindacali agricole lombarde e quello promosso dal “Tavolo Tecnico Istituzionale del Latte Vaccino” della Regione Lazio.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.