Il saggio, realizzato per il volume in ricordo di Giovanni Maria Accame, si concentra sull'attenzione che lo storico dell'arte, tra le numerose vie di ricerca coltivate nella sua attività storico-critica sul lavoro degli artisti contemporanei, ha rivolto con assiduità verso quegli autori che hanno saputo interpretare le relazioni tra la pittura, la scultura e l'architettura alla luce di un "neocostruttivismo" che costituisce una peculiarità di un'area dell'arte italiana.
Tedeschi, F., Ipotesi di "costruttivismo" e le loro radici nell'arte degli anni settanta, in Vismara, G. (ed.), Giovanni Maria Accame Un pensiero plurale, Silvana, Cinisello Balsamo, Milano 2013: 97- 101 [http://hdl.handle.net/10807/63232]
Ipotesi di "costruttivismo" e le loro radici nell'arte degli anni settanta
Tedeschi, Francesco
2013
Abstract
Il saggio, realizzato per il volume in ricordo di Giovanni Maria Accame, si concentra sull'attenzione che lo storico dell'arte, tra le numerose vie di ricerca coltivate nella sua attività storico-critica sul lavoro degli artisti contemporanei, ha rivolto con assiduità verso quegli autori che hanno saputo interpretare le relazioni tra la pittura, la scultura e l'architettura alla luce di un "neocostruttivismo" che costituisce una peculiarità di un'area dell'arte italiana.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.