La resilienza è un processo interattivo ed evolutivo di adattamento positivo a fronte di esperienze di natura traumatica, che risulta dall’interazione tra fattori di rischio e fattori protettivi connessi con l’individuo e con il contesto affettivo e sociale di appartenenza. L’approccio sistemico si è focalizzato, partendo dal modello ecologico dello sviluppo umano, sul ruolo dei diversi contesti sociali nel determinare processi resilienti nell’individuo e, in particolare, nel bambino. Tale prospettiva è stata impiegata nell’analisi dell’impatto che esercitano sul bambino eventi potenzialmente traumatici che vanno a colpire l’intera comunità. In particolare, diversi studi hanno indagato la natura dei fattori di rischio e dei fattori protettivi relativi ai contesti socio-ecologici di famiglia, scuola e comunità, che influiscono sullo sviluppo e l’adattamento del bambino in contesti di catastrofe naturale. Tale tipologia di indagine consente di cogliere la complessità del fenomeno, ed è pertanto spendibile in termini di progettazione di interventi di prevenzione primaria e secondaria, volti a promuovere resilienza in bambini vittime di disastri naturali
Giordano, F., Feo, P., Iazzolino,, Nanni, W., (a cura di), Pubblicazioni di fonti inedite di "La resilienza in contesti di catastrofi naturali. Un approccio sistemico" / EDB, Roma 2012: 20 [http://hdl.handle.net/10807/62990]
La resilienza in contesti di catastrofi naturali. Un approccio sistemico
Giordano, Francesca;
2012
Abstract
La resilienza è un processo interattivo ed evolutivo di adattamento positivo a fronte di esperienze di natura traumatica, che risulta dall’interazione tra fattori di rischio e fattori protettivi connessi con l’individuo e con il contesto affettivo e sociale di appartenenza. L’approccio sistemico si è focalizzato, partendo dal modello ecologico dello sviluppo umano, sul ruolo dei diversi contesti sociali nel determinare processi resilienti nell’individuo e, in particolare, nel bambino. Tale prospettiva è stata impiegata nell’analisi dell’impatto che esercitano sul bambino eventi potenzialmente traumatici che vanno a colpire l’intera comunità. In particolare, diversi studi hanno indagato la natura dei fattori di rischio e dei fattori protettivi relativi ai contesti socio-ecologici di famiglia, scuola e comunità, che influiscono sullo sviluppo e l’adattamento del bambino in contesti di catastrofe naturale. Tale tipologia di indagine consente di cogliere la complessità del fenomeno, ed è pertanto spendibile in termini di progettazione di interventi di prevenzione primaria e secondaria, volti a promuovere resilienza in bambini vittime di disastri naturaliI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.