La scelta di rendere accessibili i resti antichi messi in luce negli anni 1959-61 e 1966 ha dotato il complesso milanese di S. Eustorgio di un'area archeologica che conserva sepolture, epigrafi e strutture paleocristiane. La guida inserisce la descrizione di tali testimonianze in un più ampio racconto delle vicende storiche della chiesa tra tardoantico e medioevo presentando anche quel patrimonio di tradizioni e leggende che legano la basilica alle origini del cristianesimo milanese, alla presenza di sante reliquie e al monumentale sarcofago dei Magi.
Sannazaro, M., S. Eustorgio prima del 1000. Guida alle testimonianze archeologiche, agiografiche ed epigrafiche, Museo di Sant'Eustorgio, Milano 2014: 78 [http://hdl.handle.net/10807/62595]
S. Eustorgio prima del 1000. Guida alle testimonianze archeologiche, agiografiche ed epigrafiche
Sannazaro, Marco
2014
Abstract
La scelta di rendere accessibili i resti antichi messi in luce negli anni 1959-61 e 1966 ha dotato il complesso milanese di S. Eustorgio di un'area archeologica che conserva sepolture, epigrafi e strutture paleocristiane. La guida inserisce la descrizione di tali testimonianze in un più ampio racconto delle vicende storiche della chiesa tra tardoantico e medioevo presentando anche quel patrimonio di tradizioni e leggende che legano la basilica alle origini del cristianesimo milanese, alla presenza di sante reliquie e al monumentale sarcofago dei Magi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.