Il saggio ricostruisce le linee fondamentali dell'amministrazione comunale a Milano nel passaggio tra i due secoli, con riferimento al ruolo di "capitale morale" che la città cominciò ad elaborare, e nella transizione al fascismo, mettendo in luce il fallimento della classe dirigente del partito e la sua sostituzione con podestà membri dell'aristocrazia cittadina.
Bardelli, D., La "capitale morale". Vitalità sociale e orizzonte municipale a Milano tra Otto e Novecento, in Zardin, D. (ed.), Il cuore di Milano. Identità e storia di una "capitale morale", Rizzoli, Milano 2012: <<BUR RIZZOLI. SAGGI>>, 197- 206 [http://hdl.handle.net/10807/6157]
La "capitale morale". Vitalità sociale e orizzonte municipale a Milano tra Otto e Novecento
Bardelli, Daniele
2012
Abstract
Il saggio ricostruisce le linee fondamentali dell'amministrazione comunale a Milano nel passaggio tra i due secoli, con riferimento al ruolo di "capitale morale" che la città cominciò ad elaborare, e nella transizione al fascismo, mettendo in luce il fallimento della classe dirigente del partito e la sua sostituzione con podestà membri dell'aristocrazia cittadina.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.