L'articolo affronta la problematica dei rapporti tra città e campagna alla fine del Medioevo analizzando il comportamento di una numerosa comunità agricola intenzionata a difendere le proprie prerogative comunitarie in rapporto al diritto sulle acque per un mulino della comunità, insidiato da cittadini. La rivolta innescò un procedimento processuale di cui si dà ampio conto.
Andenna, G., Rivolte contadine per la difesa di diritti comunitari. Novara nella seconda metà del Quattrocento, in Smurra, R., Houben, H., Ghizzoni, M. (ed.), Lo sguardo lungimirante delle capitali. Saggi in onore di Francesca Bocchi, Viella, Roma 2014: 213- 229 [http://hdl.handle.net/10807/60074]
Rivolte contadine per la difesa di diritti comunitari. Novara nella seconda metà del Quattrocento
Andenna, Giancarlo
2014
Abstract
L'articolo affronta la problematica dei rapporti tra città e campagna alla fine del Medioevo analizzando il comportamento di una numerosa comunità agricola intenzionata a difendere le proprie prerogative comunitarie in rapporto al diritto sulle acque per un mulino della comunità, insidiato da cittadini. La rivolta innescò un procedimento processuale di cui si dà ampio conto.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.