L’affidamento di neonati rappresenta un prezioso sviluppo dell’istituto dell’affido, fondato sulla necessità che, anche in difficili situazioni di partenza, il neonato possa godere di un’esperienza di calore e vicinanza che solo un ambiente familiare può offrire. Separazioni precoci e nuovi legami; il neonato come “bambino” o come “figlio”; la resilienza della famiglia d’origine e le diverse ipotesi sul futuro del bambino: questi i nodi cruciali che l’affidamento di neonati mette in questione e affida alla riflessione di studiosi e operatori. La novità del testo consiste sia nel rappresentare il primo studio empirico rispetto all’affidamento di neonati, sia nell’aver dato voce ad operatori e famiglie coinvolti in tale esperienza, illuminando gli aspetti più significativi delle dinamiche relazionali sottese a tale intervento. Il volume, a partire da un dibattito tra diversi orientamenti teorici sul tema, presenta una ricerca esplorativa sull’affidamento familiare di neonati, in cui, attraverso un approccio multi-metodologico, sono messe a confronto le immagini di operatori ed affidatari relativamente al neonato ed agli altri attori “in scena”. L’ultima parte del volume ripercorre criticamente il percorso metodologico che l’operatore psicosociale è chiamato ad affrontare nel suo lavoro quotidiano ed offre una lettura dialettica di alcuni strumenti in uso agli operatori che si occupano di affido.
Greco, O., Comelli, I., Iafrate, R., TRA LE BRACCIA UN FIGLIO NON TUO, OPERATORI E FAMIGLIE NELL'AFFIDAMENTO DI NEONATI, Franco Angeli, Milano 2011:<<Psicologia sociale e clinica familiare>>, 202 [http://hdl.handle.net/10807/5981]
TRA LE BRACCIA UN FIGLIO NON TUO, OPERATORI E FAMIGLIE NELL'AFFIDAMENTO DI NEONATI
Greco, Ondina;Comelli, Ivana;Iafrate, Raffaella
2011
Abstract
L’affidamento di neonati rappresenta un prezioso sviluppo dell’istituto dell’affido, fondato sulla necessità che, anche in difficili situazioni di partenza, il neonato possa godere di un’esperienza di calore e vicinanza che solo un ambiente familiare può offrire. Separazioni precoci e nuovi legami; il neonato come “bambino” o come “figlio”; la resilienza della famiglia d’origine e le diverse ipotesi sul futuro del bambino: questi i nodi cruciali che l’affidamento di neonati mette in questione e affida alla riflessione di studiosi e operatori. La novità del testo consiste sia nel rappresentare il primo studio empirico rispetto all’affidamento di neonati, sia nell’aver dato voce ad operatori e famiglie coinvolti in tale esperienza, illuminando gli aspetti più significativi delle dinamiche relazionali sottese a tale intervento. Il volume, a partire da un dibattito tra diversi orientamenti teorici sul tema, presenta una ricerca esplorativa sull’affidamento familiare di neonati, in cui, attraverso un approccio multi-metodologico, sono messe a confronto le immagini di operatori ed affidatari relativamente al neonato ed agli altri attori “in scena”. L’ultima parte del volume ripercorre criticamente il percorso metodologico che l’operatore psicosociale è chiamato ad affrontare nel suo lavoro quotidiano ed offre una lettura dialettica di alcuni strumenti in uso agli operatori che si occupano di affido.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.