The book traces the relationship between Christianity and physical activities and sports from antiquity to the mid- twentieth century , considering the joints and evolution especially during modern - contemporary.Starting from competition’s religious role in ancient times, the volume goes back to the age of classical Greece and then that of Rome on the changing physical activities towards ever greater marginalization than educational processes, dominated by the greater prestige recognized by Stoic philosophy, and then by the Christian monastic education, to the progress of the mind versus that of the body. The civilization of the modern and scientific discoveries seventeenth and eighteenth centuries are another of the fundamentals considered in the volume, which then spreads to consider the experiences that laid them at the center of education and then practicing gymnastic sports, especially Olympism decoubertiano and its Anglo-Saxon and French roots, marked by important religious ones. The third part of the book is finally devoted to the experiences of use of physical activities and sports in the education of the citizen, even by the most modern Catholics, highlighting the reasons of profound dissension that was developing with fascism, which soon suppressed the sports organizations Catholic.

Il volume costituisce un’ampia sintesi del complesso rapporto fra religione e attività fisico-sportive dall'antichità fino alla metà del Novecento, considerando in modo più dettagliato e particolare il ruolo del cristianesimo e gli snodi dell'evoluzione che in esso ha avuto la considerazione dello sport nell'età moderno-contemporanea. Facendo riferimento alla bibliografia nazionale e internazionale, il lavoro prende le mosse dall'età greco-classica per risalire a quella romana cogliendo l'evoluzione delle attività fisiche verso una sempre maggiore marginalizzazione rispetto ai processi educativi, dominati dal maggiore prestigio riconosciuto dalla filosofia stoica, per considerare l'educazione cristiano-monastica e l’affermazione del primato della parte spirituale-intellettuale rispetto a quello del corpo. La civilizzazione dell'età moderna e le scoperte scientifiche sei-settecentesche costituiscono un altro degli snodi fondamentali considerati nel volume, che però si dedica soprattutto a considerare le esperienze otto-novecentesche che riposero al centro dell'educazione la pratica ginnica e poi sportiva (caratteri di una vera nuova e laica "santità"), in particolare l'olimpismo decoubertiano e le sue radici anglosassoni e francesi, segnate da importanti radici religiose. L’intera terza parte del libro è infine dedicata alle esperienze di impiego delle attività fisico-sportive nell'educazione del cittadino, anche da parte dei cattolici più moderni e d’avanguardia (come i modernisti, ma non solo), mettendo in luce le ragioni del dissidio che venne poi creandosi fra Chiesa e regime proprio relativamente alle associazioni che si occupavano di attività fisico-motorie (centrali nell’educazione dei giovani italiani fascisti), ben presto risolto dalla soppressione delle organizzazioni sportive cattoliche come gli scout.

Bardelli, D., Cattolicesimo, ginnastica e sport. Un percorso storico nel rapporto fra religione e attività motorie, EDUCatt, Milano 2012: 255 [http://hdl.handle.net/10807/5922]

Cattolicesimo, ginnastica e sport. Un percorso storico nel rapporto fra religione e attività motorie

Bardelli, Daniele
2012

Abstract

The book traces the relationship between Christianity and physical activities and sports from antiquity to the mid- twentieth century , considering the joints and evolution especially during modern - contemporary.Starting from competition’s religious role in ancient times, the volume goes back to the age of classical Greece and then that of Rome on the changing physical activities towards ever greater marginalization than educational processes, dominated by the greater prestige recognized by Stoic philosophy, and then by the Christian monastic education, to the progress of the mind versus that of the body. The civilization of the modern and scientific discoveries seventeenth and eighteenth centuries are another of the fundamentals considered in the volume, which then spreads to consider the experiences that laid them at the center of education and then practicing gymnastic sports, especially Olympism decoubertiano and its Anglo-Saxon and French roots, marked by important religious ones. The third part of the book is finally devoted to the experiences of use of physical activities and sports in the education of the citizen, even by the most modern Catholics, highlighting the reasons of profound dissension that was developing with fascism, which soon suppressed the sports organizations Catholic.
2012
Italiano
Monografia o trattato scientifico
EDUCatt
Bardelli, D., Cattolicesimo, ginnastica e sport. Un percorso storico nel rapporto fra religione e attività motorie, EDUCatt, Milano 2012: 255 [http://hdl.handle.net/10807/5922]
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