Il contributo descrive il teatro in carcere a partire dall'esperienza del progetto "Legami in spazi aperti" attivo presso la casa di reclusione di Verziano a Brescia dal 2009. In particolare la descrizione si sofferma sulle risorse che il lavoro performativo teatrale condotto secondo le metodiche del teatro sociale può apportare all'istituirsi di processi interculturali positivi che valorizzino e integrino le differenti culture,contrastando il più comune diffondersi di forme di discriminazione culturale.
Innocenti Malini, G. E., "Legami in spazi aperti": il laboratorio di teatro sociale della Casa di reclusione di Verziano come pratica interculturale performativa, in Colombo, M. (ed.), Immigrazione e contesti locali. Annuario CIRMiB 2013, Vita e Pensiero, Milano 2013: 225- 230 [http://hdl.handle.net/10807/56811]
"Legami in spazi aperti": il laboratorio di teatro sociale della Casa di reclusione di Verziano come pratica interculturale performativa
Innocenti Malini, Giulia Emma
2013
Abstract
Il contributo descrive il teatro in carcere a partire dall'esperienza del progetto "Legami in spazi aperti" attivo presso la casa di reclusione di Verziano a Brescia dal 2009. In particolare la descrizione si sofferma sulle risorse che il lavoro performativo teatrale condotto secondo le metodiche del teatro sociale può apportare all'istituirsi di processi interculturali positivi che valorizzino e integrino le differenti culture,contrastando il più comune diffondersi di forme di discriminazione culturale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.