La securitization dei crediti bancari rappresenta sicuramente uno degli aspetti più rilevanti manifestatosi a livello internazionale nel corso degli ultimi decenni in campo finanziario. Il fenomeno è destinato ad assumere ancora più importanza nel prossimo futuro, quando le potenzialità della cartolarizzazione saranno pienamente sfruttate anche in paesi nei quali il numero ed il volume delle operazioni risulta per ora poco significativo, anche per motivi di carattere economico e normativo. L'indagine presentata in questo volume è in larga misura riferita all'utilizzo della securitization da parte di intermediari bancari. Dopo aver esaminato il meccanismo di funzionamento dell'operazione, i soggetti in essa coinvolti e le forme tecniche più diffuse, vengono presi in considerazione alcuni fattori problematici relativi alla sua implementazione in Italia; Il lavoro procede, quindi, con un'analisi dei benefici economici e gestionali che possono derivare alle banche dalla cartolarizzazione, mettendo li poi a confronto con quelli associati all'impiego dei credit derivatives nel controllo del rischio di credito. Le opportunità di crescita della securitization nel nostro Paese, infine, vengono apprezzate anche alla luce delle esperienze maturate in alcuni mercati finanziariamente più evoluti. I contributi che compaiono in questo volume sono stati realizzati da studiosi dell'area bancaria del Dipartimento di Scienze dell'Economia e della Gestione Aziendale dell'Università Cattolica del Sacro Cuore.
Oriani, M. E., I potenziali benefici dell'asset backed securitization per le banche, in Oriani, M. E., De Angeli, S. (ed.), La securitization dei crediti bancari, Franco Angeli, Milano 2000: 166- 195 [http://hdl.handle.net/10807/56752]
I potenziali benefici dell'asset backed securitization per le banche
Oriani, Marco Ercole
2000
Abstract
La securitization dei crediti bancari rappresenta sicuramente uno degli aspetti più rilevanti manifestatosi a livello internazionale nel corso degli ultimi decenni in campo finanziario. Il fenomeno è destinato ad assumere ancora più importanza nel prossimo futuro, quando le potenzialità della cartolarizzazione saranno pienamente sfruttate anche in paesi nei quali il numero ed il volume delle operazioni risulta per ora poco significativo, anche per motivi di carattere economico e normativo. L'indagine presentata in questo volume è in larga misura riferita all'utilizzo della securitization da parte di intermediari bancari. Dopo aver esaminato il meccanismo di funzionamento dell'operazione, i soggetti in essa coinvolti e le forme tecniche più diffuse, vengono presi in considerazione alcuni fattori problematici relativi alla sua implementazione in Italia; Il lavoro procede, quindi, con un'analisi dei benefici economici e gestionali che possono derivare alle banche dalla cartolarizzazione, mettendo li poi a confronto con quelli associati all'impiego dei credit derivatives nel controllo del rischio di credito. Le opportunità di crescita della securitization nel nostro Paese, infine, vengono apprezzate anche alla luce delle esperienze maturate in alcuni mercati finanziariamente più evoluti. I contributi che compaiono in questo volume sono stati realizzati da studiosi dell'area bancaria del Dipartimento di Scienze dell'Economia e della Gestione Aziendale dell'Università Cattolica del Sacro Cuore.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.