Con immancabile, urbanissimo garbo, nonostante convinzioni a volte differenti, l'intellettuale cattolico fiorentino Piero Bargellini e il critico laico, romano d'adozione, Enrico Falqui, carteggiano per un intero quarantennio, dai tempi del "Frontespizio" fino al 1973, leggendosi, aiutandosi, ragionando di vita e di cose letterarie. Ne esce uno spaccato di civiltà letteraria, nutrito di opere, di trame, di collaborazioni e di iniziative editoriali, che si accende, di volta in volta, intorno al valore e alla fama di Dino Campana, di Carlo Emilio Gadda, di Anna Maria Ortese o di Giovanni Papini, al centro di un'amichevole polemica consumatasi sulle pagine delle riviste.
Riva, F. (ed.), Piero Bargellini-Enrico Falqui, Carteggio [1934-1973], Edizioni di storia e letteratura, Roma 2008: 136 [http://hdl.handle.net/10807/56210]
Piero Bargellini-Enrico Falqui, Carteggio [1934-1973]
Riva, Francesca
2008
Abstract
Con immancabile, urbanissimo garbo, nonostante convinzioni a volte differenti, l'intellettuale cattolico fiorentino Piero Bargellini e il critico laico, romano d'adozione, Enrico Falqui, carteggiano per un intero quarantennio, dai tempi del "Frontespizio" fino al 1973, leggendosi, aiutandosi, ragionando di vita e di cose letterarie. Ne esce uno spaccato di civiltà letteraria, nutrito di opere, di trame, di collaborazioni e di iniziative editoriali, che si accende, di volta in volta, intorno al valore e alla fama di Dino Campana, di Carlo Emilio Gadda, di Anna Maria Ortese o di Giovanni Papini, al centro di un'amichevole polemica consumatasi sulle pagine delle riviste.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.