Il contributo ripercorre la fortuna ottocentesca della Stampa Prevedari nella corrispondenza epistolare tra l'abate Pietro Zani e il marchese Luigi Malaspina di Sannazzaro, e in quella, inedita, tra Giovanni Rosini e Giuseppe Vallardi. In entrambi i casi è documentata l'esecuzione di copie a disegno dall'incisione, oggi perdute.
Aldovini, L., La sfortuna ottocentesca della «bramantica stampa»: l’Incisione Prevedari e due copie perdute, in Rossi, M., Rovetta, A., Tedeschi, F. (ed.), Studi in onore di Maria Grazia Albertini Ottolenghi, Vita e Pensiero, Milano 2013: <<Quaderni di Storia dell'arte 2>>, 93- 98 [http://hdl.handle.net/10807/55985]
La sfortuna ottocentesca della «bramantica stampa»: l’Incisione Prevedari e due copie perdute
Aldovini, Laura
2013
Abstract
Il contributo ripercorre la fortuna ottocentesca della Stampa Prevedari nella corrispondenza epistolare tra l'abate Pietro Zani e il marchese Luigi Malaspina di Sannazzaro, e in quella, inedita, tra Giovanni Rosini e Giuseppe Vallardi. In entrambi i casi è documentata l'esecuzione di copie a disegno dall'incisione, oggi perdute.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.