Secondo stime dell’Organizzazione delle Nazioni Unite più della metà della popolazione mondiale già oggi risiede in aree urbane. Quota destinata a raggiungere il 60% entro il 2030 e oltre il 70% nel 2050 . L’Onu stessa, individuando nell’urbanizzazione una delle tendenze più significative che segneranno i prossimi decenni, mette in evidenza che quasi il 10% della popolazione urbana vive in città con oltre 10 milioni di abitanti e che l’incremento delle presenze in ambiente urbano si sta verificando anche in centri di medie e piccole dimensioni. È dunque in atto una generalizzata corsa all’urbano che interessa, con forme e modalità diverse, sia conurbazioni mature come quelle europee e nordamericane, sia conurbazioni emergenti come quelle che si ritrovano nei paesi in via di sviluppo
Corradi, V., Lo studio delle nuove società urbane, in Corradi, V., Tacchi, E. M. (ed.), Nuove società urbane. Trasformazioni della città tra Europa e Asia, Franco Angeli, Milano 2013: 9- 14 [http://hdl.handle.net/10807/55297]
Lo studio delle nuove società urbane
Corradi, Valerio
2013
Abstract
Secondo stime dell’Organizzazione delle Nazioni Unite più della metà della popolazione mondiale già oggi risiede in aree urbane. Quota destinata a raggiungere il 60% entro il 2030 e oltre il 70% nel 2050 . L’Onu stessa, individuando nell’urbanizzazione una delle tendenze più significative che segneranno i prossimi decenni, mette in evidenza che quasi il 10% della popolazione urbana vive in città con oltre 10 milioni di abitanti e che l’incremento delle presenze in ambiente urbano si sta verificando anche in centri di medie e piccole dimensioni. È dunque in atto una generalizzata corsa all’urbano che interessa, con forme e modalità diverse, sia conurbazioni mature come quelle europee e nordamericane, sia conurbazioni emergenti come quelle che si ritrovano nei paesi in via di sviluppoI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.