Fonti storiche ed intertestuali in un romanzo di Banville, The Lemur, pubblicato sotto lo pseudonimo del giallista irlandese Benjamin Black nel 2008 e proposto in versione italiana da Guanda nell’anno in corso con il non efficacissimo titolo Il buon informatore. Alcune riflessioni sui seguenti prerequisiti critici: non si tratta soltanto di individuare una fonte storica del romanzo in questione, per poterne definire- tra l’altro - sia l’eventuale epistemologia narrativa di impianto realistico (con le connesse conseguenze sul piano delle complessive strategie narratologiche), sia il profilo del lettore interno a cui il narratore intende rivolgersi; ecc. ecc. Si tratta di entrare nella logica di un romanzo per leggerlo con maggiore soddisfazione e con più consapevole responsabilità.
Reggiani, E., Il caso del ‘noir’ di Banville che da Dublino a Milano cambia titolo , 2013 [http://hdl.handle.net/10807/53192]
Il caso del ‘noir’ di Banville che da Dublino a Milano cambia titolo
Reggiani, Enrico
2013
Abstract
Fonti storiche ed intertestuali in un romanzo di Banville, The Lemur, pubblicato sotto lo pseudonimo del giallista irlandese Benjamin Black nel 2008 e proposto in versione italiana da Guanda nell’anno in corso con il non efficacissimo titolo Il buon informatore. Alcune riflessioni sui seguenti prerequisiti critici: non si tratta soltanto di individuare una fonte storica del romanzo in questione, per poterne definire- tra l’altro - sia l’eventuale epistemologia narrativa di impianto realistico (con le connesse conseguenze sul piano delle complessive strategie narratologiche), sia il profilo del lettore interno a cui il narratore intende rivolgersi; ecc. ecc. Si tratta di entrare nella logica di un romanzo per leggerlo con maggiore soddisfazione e con più consapevole responsabilità.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.