A Bruxelles e nel Nord Europa il nostro Paese viene sempre guardato con diffidenza e pregiudizio. I dati consuntivi sui deficit statali dei vari Paesi UE diffusi dall’Eurostat sono oro colato per l’Italia che, avendo le carte in regola, a Bruxelles dovrebbe finalmente alzare un po’ la voce. L’Italia non è certamente la Germania ma però è tra i pochissimi Paesi che a consuntivo hanno terminato il 2012 non tanto distanti dalle previsioni di ottobre. Il deficit italiano, infatti, anziché al 2,9% si è attestato al 3%.
Fortis, M., Il nuovo governo deve alzare la vose a Bruxelles, <<Quaderni di Approfondimenti Statistici della Fondazione Edison>>, 2013; (Aprile, n. 126): 1-4 [http://hdl.handle.net/10807/52345]
Il nuovo governo deve alzare la vose a Bruxelles
Fortis, Marco
2013
Abstract
A Bruxelles e nel Nord Europa il nostro Paese viene sempre guardato con diffidenza e pregiudizio. I dati consuntivi sui deficit statali dei vari Paesi UE diffusi dall’Eurostat sono oro colato per l’Italia che, avendo le carte in regola, a Bruxelles dovrebbe finalmente alzare un po’ la voce. L’Italia non è certamente la Germania ma però è tra i pochissimi Paesi che a consuntivo hanno terminato il 2012 non tanto distanti dalle previsioni di ottobre. Il deficit italiano, infatti, anziché al 2,9% si è attestato al 3%.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.