L’esperienza della guerra e dell’occupazione della Libia svolge un ruolo importante nella costruzione reale e discorsiva dell’identità nazionale italiana e nell’elaborazione della sua problematica dimensione mediterranea. Il dispositivo ideologico e narrativo che produce e sostiene lo sforzo bellico raccoglie ed elabora alcuni elementi centrali (seppure contraddittori) dell’identità geopolitica italiana. La relazione del Paese con la sua “quarta sponda” si configura fin dall’inizio come carica di aspettative. La convinzione è che la conquista – al di là dei suoi benefici materiali – svolga una funzione intrinsecamente positiva, a metà fra la purificazione e la consacrazione. Ciò che si attende è la nascita di una nuova Italia e di un nuovo tipo d’italiano. Anche per questo, gli esiti dell’azione militare e dell’occupazione finiscono con alimentare il senso d’insoddisfazione che aveva reso possibile lo scoppio delle ostilità, strutturando, il rapporto ambiguo che, negli anni, si sarebbe consolidato fra l’Italia e il suo “possedimento”. Come nello specchio di Galadriel, la guerra di Libia riflette non solo molti dei tratti che caratterizzeranno le relazioni dell’Italia con la colonia nordafricana ma le varie aporie sottese al processo di formazione nazionale. Negli anni, essa finirà inoltre per assorbire e catalizzare diverse percezioni che – seppure eccentriche rispetto alla vicenda considerata – confluiranno entro il medesimo canone interpretativo. La ‘cesura libica’ inquadra definitivamente l’Italia nel suo ruolo di realtà mediterranea; allo stesso tempo, definisce in termini non privi di ambiguità i parametri del suo rapporto con questo mondo, nel quadro di una collocazione storica e geopolitica che ancora struttura l’azione internazionale del Paese.

Pastori, G., Lo specchio di Galadriel. La guerra di Libia e l'ambigua costruzione dell'identità italiana, in Branca, P. L., Demichelis, M. (ed.), Memorie con-divise. Popoli, Stati e Nazioni nel Mediterraneo e in Medio Oriente, LeggereLeggere, Milano 2013: 346- 361 [http://hdl.handle.net/10807/52173]

Lo specchio di Galadriel. La guerra di Libia e l'ambigua costruzione dell'identità italiana

Pastori, Gianluca
2013

Abstract

L’esperienza della guerra e dell’occupazione della Libia svolge un ruolo importante nella costruzione reale e discorsiva dell’identità nazionale italiana e nell’elaborazione della sua problematica dimensione mediterranea. Il dispositivo ideologico e narrativo che produce e sostiene lo sforzo bellico raccoglie ed elabora alcuni elementi centrali (seppure contraddittori) dell’identità geopolitica italiana. La relazione del Paese con la sua “quarta sponda” si configura fin dall’inizio come carica di aspettative. La convinzione è che la conquista – al di là dei suoi benefici materiali – svolga una funzione intrinsecamente positiva, a metà fra la purificazione e la consacrazione. Ciò che si attende è la nascita di una nuova Italia e di un nuovo tipo d’italiano. Anche per questo, gli esiti dell’azione militare e dell’occupazione finiscono con alimentare il senso d’insoddisfazione che aveva reso possibile lo scoppio delle ostilità, strutturando, il rapporto ambiguo che, negli anni, si sarebbe consolidato fra l’Italia e il suo “possedimento”. Come nello specchio di Galadriel, la guerra di Libia riflette non solo molti dei tratti che caratterizzeranno le relazioni dell’Italia con la colonia nordafricana ma le varie aporie sottese al processo di formazione nazionale. Negli anni, essa finirà inoltre per assorbire e catalizzare diverse percezioni che – seppure eccentriche rispetto alla vicenda considerata – confluiranno entro il medesimo canone interpretativo. La ‘cesura libica’ inquadra definitivamente l’Italia nel suo ruolo di realtà mediterranea; allo stesso tempo, definisce in termini non privi di ambiguità i parametri del suo rapporto con questo mondo, nel quadro di una collocazione storica e geopolitica che ancora struttura l’azione internazionale del Paese.
2013
Italiano
Memorie con-divise. Popoli, Stati e Nazioni nel Mediterraneo e in Medio Oriente
9788868556839
Pastori, G., Lo specchio di Galadriel. La guerra di Libia e l'ambigua costruzione dell'identità italiana, in Branca, P. L., Demichelis, M. (ed.), Memorie con-divise. Popoli, Stati e Nazioni nel Mediterraneo e in Medio Oriente, LeggereLeggere, Milano 2013: 346- 361 [http://hdl.handle.net/10807/52173]
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