Fin dagli esordi della sua produzione scientifica, a metà degli anni Cinquanta, Nino Andreatta dimostrò un interesse rilevante per i problemi relativi alla distribuzione del reddito, alla crescita economica e allo sviluppo. I saggi raccolti in questo volume delineano la figura di un economista dall’impostazione post-key­nesiana eclettica, con ascendenze anche nel pensiero classico e lateralità a quello schumpeteriano. Il saggio introduttivo di Alberto Quadrio Curzio e Claudia Rotondi documenta e spiega l’evoluzione e i passaggi del pensiero di Andreatta sui nessi tra distribuzione-te­cno­lo­gie-sviluppo, facendo emergere un approccio alla ricerca non dogmatico ma basato su dati di realtà. In questa linea di ricerca anche i momenti teorici della produzione scientifica sono la premessa agli sviluppi successivi: dal­l’analisi economica si passa infatti all’eco­no­mia applicata necessaria per disegnare il quadro di riferimento per le scelte di politica economica. Nino Andreatta si rivela, nella sua forte inclinazione alla politica, come progettista di un inter­vento pubblico flessibile, ma non certo casuale, che può sia facilitare e orientare l’agire degli operatori di mercato, sia soddisfare quei bisogni sociali che il mercato da solo non si rivela in grado di conseguire.

Quadrio Curzio, A., Rotondi, C. (eds.), Un economista eclettico. Distribuzione, tecnologie e sviluppo nel pensiero di Nino Andreatta, Il Mulino, Bologna 2013: 360 [http://hdl.handle.net/10807/51476]

Un economista eclettico. Distribuzione, tecnologie e sviluppo nel pensiero di Nino Andreatta

Quadrio Curzio, Alberto;Rotondi, Claudia
2013

Abstract

Fin dagli esordi della sua produzione scientifica, a metà degli anni Cinquanta, Nino Andreatta dimostrò un interesse rilevante per i problemi relativi alla distribuzione del reddito, alla crescita economica e allo sviluppo. I saggi raccolti in questo volume delineano la figura di un economista dall’impostazione post-key­nesiana eclettica, con ascendenze anche nel pensiero classico e lateralità a quello schumpeteriano. Il saggio introduttivo di Alberto Quadrio Curzio e Claudia Rotondi documenta e spiega l’evoluzione e i passaggi del pensiero di Andreatta sui nessi tra distribuzione-te­cno­lo­gie-sviluppo, facendo emergere un approccio alla ricerca non dogmatico ma basato su dati di realtà. In questa linea di ricerca anche i momenti teorici della produzione scientifica sono la premessa agli sviluppi successivi: dal­l’analisi economica si passa infatti all’eco­no­mia applicata necessaria per disegnare il quadro di riferimento per le scelte di politica economica. Nino Andreatta si rivela, nella sua forte inclinazione alla politica, come progettista di un inter­vento pubblico flessibile, ma non certo casuale, che può sia facilitare e orientare l’agire degli operatori di mercato, sia soddisfare quei bisogni sociali che il mercato da solo non si rivela in grado di conseguire.
2013
Italiano
978-88-15-23709-5
Quadrio Curzio, A., Rotondi, C. (eds.), Un economista eclettico. Distribuzione, tecnologie e sviluppo nel pensiero di Nino Andreatta, Il Mulino, Bologna 2013: 360 [http://hdl.handle.net/10807/51476]
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