Negli ultimi decenni, la crescita esponenziale della mobilità per fini turistico-ricreativi ha imposto agli operatori del turismo un notevole sforzo di mediazione interlinguistica e interculturale. Tra le varie strategie finalizzate a tale scopo, la creazione di testi info-promozionali plurilingue ricopre un ruolo fondamentale. Si tratta di un’operazione particolarmente delicata, il cui successo dipende non soltanto da competenze linguistiche di alto livello, ma altresì dalla capacità di confezionare testi stilisticamente e pragmaticamente efficaci. Ciò passa in larga misura da un sapiente recupero e utilizzo di strutture fraseologiche e formule espressive prototipiche del genere testuale in questione nella lingua di arrivo. Redattori e traduttori di testi turistici potrebbero trarre enorme vantaggio da una registrazione sistematica di tali informazioni in uno strumento di consultazione multilingue, dinamico e costantemente ampliabile. Questo è l’obiettivo del progetto TouriTerm, nato dalla collaborazione fra l’Università Cattolica di Brescia e l’Università di Vienna e finalizzato alla realizzazione di una banca-dati terminologico-testuale del discorso info-promozionale in ambito turistico. Lo scopo non solo descrittivo ma anche applicativo dello strumento in costruzione costituisce l’orientamento metodologico di fondo di tutte le fasi di lavoro realizzate e ancora in programma: dalla creazione della base di dati (corpus italiano e corpora comparabili in lingua tedesca), alla mappatura delle aree tematiche rappresentate nei testi, all’individuazione delle cosiddette “wiederkehrende Kommunikationshandlungen” e dei relativi mezzi espressivi (cfr. Sandrini 1998), fino alla strutturazione di schede dinamiche e interattive che, accanto a singoli termini, offrono all’utente una vasta gamma di unità lessicali complesse, contesti d’uso e informazioni enciclopediche nonché un ampio ventaglio di possibili soluzioni traduttive e redazionali. Il presente contributo intende illustrare l’architettura della banca dati attraverso la presentazione di alcuni esempi di schede soffermandosi in modo particolare sulle scelte metodologiche messe a punto per la selezione e registrazione delle informazioni di natura fraseolo-gico-testuale.
Lombardi, A., Usuelle Wortverbindungen und wiederkehrende Kommunikationshandlungen in touristischen Texten. Das Projekt TouriTerm, in Höhmann, D. (ed.), Tourismuskommunikation. Im Spannungsfeld von Sprach- und Kulturkontakt, Peter Lang, Francoforte Sul Meno 2013: <<ARBEITEN ZUR SPRACHANALYSE>>, 323- 347 [http://hdl.handle.net/10807/50959]
Usuelle Wortverbindungen und wiederkehrende Kommunikationshandlungen in touristischen Texten. Das Projekt TouriTerm
Lombardi, Alessandra
2013
Abstract
Negli ultimi decenni, la crescita esponenziale della mobilità per fini turistico-ricreativi ha imposto agli operatori del turismo un notevole sforzo di mediazione interlinguistica e interculturale. Tra le varie strategie finalizzate a tale scopo, la creazione di testi info-promozionali plurilingue ricopre un ruolo fondamentale. Si tratta di un’operazione particolarmente delicata, il cui successo dipende non soltanto da competenze linguistiche di alto livello, ma altresì dalla capacità di confezionare testi stilisticamente e pragmaticamente efficaci. Ciò passa in larga misura da un sapiente recupero e utilizzo di strutture fraseologiche e formule espressive prototipiche del genere testuale in questione nella lingua di arrivo. Redattori e traduttori di testi turistici potrebbero trarre enorme vantaggio da una registrazione sistematica di tali informazioni in uno strumento di consultazione multilingue, dinamico e costantemente ampliabile. Questo è l’obiettivo del progetto TouriTerm, nato dalla collaborazione fra l’Università Cattolica di Brescia e l’Università di Vienna e finalizzato alla realizzazione di una banca-dati terminologico-testuale del discorso info-promozionale in ambito turistico. Lo scopo non solo descrittivo ma anche applicativo dello strumento in costruzione costituisce l’orientamento metodologico di fondo di tutte le fasi di lavoro realizzate e ancora in programma: dalla creazione della base di dati (corpus italiano e corpora comparabili in lingua tedesca), alla mappatura delle aree tematiche rappresentate nei testi, all’individuazione delle cosiddette “wiederkehrende Kommunikationshandlungen” e dei relativi mezzi espressivi (cfr. Sandrini 1998), fino alla strutturazione di schede dinamiche e interattive che, accanto a singoli termini, offrono all’utente una vasta gamma di unità lessicali complesse, contesti d’uso e informazioni enciclopediche nonché un ampio ventaglio di possibili soluzioni traduttive e redazionali. Il presente contributo intende illustrare l’architettura della banca dati attraverso la presentazione di alcuni esempi di schede soffermandosi in modo particolare sulle scelte metodologiche messe a punto per la selezione e registrazione delle informazioni di natura fraseolo-gico-testuale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.