Grazie all'iscrizione letta sul retro di una vecchia fotografia conservata presso l'Archivio di Stato di Cremona è forse possibile risalire al luogo di provenienza di un tabernacolo rinascimentale eseguito dallo scultore luganese Giovanni Gaspare Pedoni. L'opera, in pietra arenaria, fino a pochi anni fa conservata presso le raccolte d'arte europea del Brooklyn Museum di New York, dopo essere stata venduta dal museo newyorkese e battutta all'asta da Christie's il 22 novembre 2011 è approdata nella collezione di un privato commerciante.
Barbieri, A., Un tabernacolo di Giovanni Gaspare Pedoni dalla chiesa di San Domenico di Cremona?, in Rossi, M., Rovetta, A., Tedeschi, F., Barbieri, A., Bosio, P. (ed.), Studi in onore di Maria Grazia Albertini Ottolenghi, Vita e Pensiero, Milano 2013: 123- 130 [http://hdl.handle.net/10807/49994]
Un tabernacolo di Giovanni Gaspare Pedoni dalla chiesa di San Domenico di Cremona?
Barbieri, Alessandro
2013
Abstract
Grazie all'iscrizione letta sul retro di una vecchia fotografia conservata presso l'Archivio di Stato di Cremona è forse possibile risalire al luogo di provenienza di un tabernacolo rinascimentale eseguito dallo scultore luganese Giovanni Gaspare Pedoni. L'opera, in pietra arenaria, fino a pochi anni fa conservata presso le raccolte d'arte europea del Brooklyn Museum di New York, dopo essere stata venduta dal museo newyorkese e battutta all'asta da Christie's il 22 novembre 2011 è approdata nella collezione di un privato commerciante.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.