Il lavoro prende in esame il ruolo che assume la conoscenza progressiva dei correlati biologici relativi agli stati mentali. Da un lato se ne esclude l’attitudine, che spesso ne viene dedotta in modo affrettato, a risolvere in senso deterministico la questione inerente alla scelta e al perseguimento dei fini da parte degli esseri umani; dall’altro lato si evidenziano i limiti di un sistema penale che utilizza, in senso semplificatorio, il riferimento alla libertà del volere come presupposto del condannare (escludendo ogni effettivo rilievo della personalità del condannato nei casi in cui non venga esclusa in radice la sua colpevolezza giuridica). Si auspica, piuttosto, una valorizzazione dell’autonomia individuale che sia rivolta al futuro, come capacità di rielaborare, anche in senso riparativo, la commissione del reato e compiere nuove scelte di vita.
Eusebi, L., Neuroscienze e diritto penale: un ruolo diverso del riferimento alla libertà., in Palazzani, L., Zannotti, R., Il diritto nelle neuroscienze. Non "siamo" i nostri cervelli., Giappichelli Editore, Torino 2013: 121-141 [http://hdl.handle.net/10807/49757]
Neuroscienze e diritto penale: un ruolo diverso del riferimento alla libertà.
Eusebi, Luciano
2013
Abstract
Il lavoro prende in esame il ruolo che assume la conoscenza progressiva dei correlati biologici relativi agli stati mentali. Da un lato se ne esclude l’attitudine, che spesso ne viene dedotta in modo affrettato, a risolvere in senso deterministico la questione inerente alla scelta e al perseguimento dei fini da parte degli esseri umani; dall’altro lato si evidenziano i limiti di un sistema penale che utilizza, in senso semplificatorio, il riferimento alla libertà del volere come presupposto del condannare (escludendo ogni effettivo rilievo della personalità del condannato nei casi in cui non venga esclusa in radice la sua colpevolezza giuridica). Si auspica, piuttosto, una valorizzazione dell’autonomia individuale che sia rivolta al futuro, come capacità di rielaborare, anche in senso riparativo, la commissione del reato e compiere nuove scelte di vita.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.