Il contributo ricostruisce i rapporti tra Venezia e la Terraferma tra Quattro e Settecento attraverso lo studio di un caso , il territorio di Bergamo. All’interno di un quadro istituzionale abbastanza uguale nel tempo - quello delle autonomie amministrative e giurisdizionali concesse nel 1428 al momento della conquista – presero vita gli interventi della Repubblica sulle forme locali di organizzazione del potere . Essi modificarono nel corso dei secoli i rapporti tra centro urbano e territorio ,ereditati dallo stato regionale veneto dopo la precedente età comunale e signorile : riguardarono la posizione giuridica dei cittadini (cives) nel contado nel Quattrocento , l’esecuzione di un estimo generale per il riparto delle imposte nel Cinquecento , il consolidamento di organismi rappresentativi rurali nel Seicento e infine, tra Sei e Settecento, i criteri di tassazione e di rappresentanza in seno alle comunità locali.
Pederzani, I., L'organizzazione amministrativa del territorio: Venezia e la bergamasca, in Cattini M, C. M., Romani, M. (ed.), Storia economica e sociale di Bergamo.Il tempo della Serenissima. Il lungo Cinquecento. II, Fondazione per la storia economica e sociale di Bergamo, Bergamo 1998: 145- 173 [http://hdl.handle.net/10807/49307]
L'organizzazione amministrativa del territorio: Venezia e la bergamasca
Pederzani, Ivana
1998
Abstract
Il contributo ricostruisce i rapporti tra Venezia e la Terraferma tra Quattro e Settecento attraverso lo studio di un caso , il territorio di Bergamo. All’interno di un quadro istituzionale abbastanza uguale nel tempo - quello delle autonomie amministrative e giurisdizionali concesse nel 1428 al momento della conquista – presero vita gli interventi della Repubblica sulle forme locali di organizzazione del potere . Essi modificarono nel corso dei secoli i rapporti tra centro urbano e territorio ,ereditati dallo stato regionale veneto dopo la precedente età comunale e signorile : riguardarono la posizione giuridica dei cittadini (cives) nel contado nel Quattrocento , l’esecuzione di un estimo generale per il riparto delle imposte nel Cinquecento , il consolidamento di organismi rappresentativi rurali nel Seicento e infine, tra Sei e Settecento, i criteri di tassazione e di rappresentanza in seno alle comunità locali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.