Come si costruisce la memoria del passato? È possibile affermare che i media e, in particolare, quelli audiovisivi abbiano modificato le pratiche sociali e culturali del ricordo? Quali canali percorre oggi la parola del testimone? In quale modo si sono trasformati gli atti performativi dei lasciti memoriali, dal momento che la trasmissione dei ricordi personali si sta sempre più volgendo verso un modello transgenerazionale? Privilegiando una prospettiva antropologico-visuale, il volume cerca di rispondere a queste domande a partire da un’indagine sull’immagine documentaria, nelle sue molteplici trasmigrazioni mediali: dal documentario alle installazioni multimediali, dal cinema sperimentale agli archivi digitali on line, dai musei audiovisivi ai film amatoriali. La ricerca si basa sulla ricostruzione storico-teorica dei principali contributi nel settore dei Memory Studies in relazione agli studi sul cinema e i media audiovisivi. Nello specifico, il testo propone l’analisi di tre pratiche documentaristiche, capaci di interpretare e attestare i nuovi costrutti genealogici e le più recenti forme di eredità delle memorie: il found footage, realizzato con film privati; la videotestimonianza; le immagini-souvenir girate nei luoghi del post-trauma.
Cati, A., IMMAGINI DELLA MEMORIATEORIE E PRATICHE DEL RICORDO TRA TESTIMONIANZA, GENEALOGIA, DOCUMENTARI, Mimesis, Udine 2013: 318 [http://hdl.handle.net/10807/47853]
IMMAGINI DELLA MEMORIA TEORIE E PRATICHE DEL RICORDO TRA TESTIMONIANZA, GENEALOGIA, DOCUMENTARI
Cati, Alice
2013
Abstract
Come si costruisce la memoria del passato? È possibile affermare che i media e, in particolare, quelli audiovisivi abbiano modificato le pratiche sociali e culturali del ricordo? Quali canali percorre oggi la parola del testimone? In quale modo si sono trasformati gli atti performativi dei lasciti memoriali, dal momento che la trasmissione dei ricordi personali si sta sempre più volgendo verso un modello transgenerazionale? Privilegiando una prospettiva antropologico-visuale, il volume cerca di rispondere a queste domande a partire da un’indagine sull’immagine documentaria, nelle sue molteplici trasmigrazioni mediali: dal documentario alle installazioni multimediali, dal cinema sperimentale agli archivi digitali on line, dai musei audiovisivi ai film amatoriali. La ricerca si basa sulla ricostruzione storico-teorica dei principali contributi nel settore dei Memory Studies in relazione agli studi sul cinema e i media audiovisivi. Nello specifico, il testo propone l’analisi di tre pratiche documentaristiche, capaci di interpretare e attestare i nuovi costrutti genealogici e le più recenti forme di eredità delle memorie: il found footage, realizzato con film privati; la videotestimonianza; le immagini-souvenir girate nei luoghi del post-trauma.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.