«Un organismo vivo». Le associazioni dell'Università Cattolica nel progetto culturale di Agostino Gemelli

The essay analyzes how the cultural design that Father Gemelli wanted to realize with the foundation of the Catholic University, has been deployed not only through the teachings in the classrooms of the University, but by an integral proposal of Christian life which had in the associations of supporters, students and graduates non-casual articulations, but actually essential ones in achieving the goal of educating the members of a ruling class for the country, not merely intellectually, but in the continuation of a relationship first and foremost with the University even after graduation, and next with the widest Catholic movement which sustained its undertakings.

Il contributo, avvalendosi di documentazione originale conservata in fondi ancora poco esplorati dell'archivio dell'Ateneo, analizza come il disegno culturale che padre Gemelli volle realizzare con la fondazione dell’Università Cattolica si sia dispiegato non solo attraverso gli insegnamenti impartiti nelle aule dell’Ateneo, ma in una proposta integrale di vita che ebbe nelle associazioni di sostenitori, studenti e laureati articolazioni non casuali, ed anzi essenziali a realizzare l’obiettivo di formare i membri di una classe dirigente per il paese non soltanto sotto il profilo intellettuale nelle sue aule, ma anche grazie al mantenimento di un rapporto organico degli ex-studenti con l’Università dopo la laurea, e poi con il più ampio movimento cattolico che ne sosteneva le attività. In questo senso realizzando l'idea di un Ateneo espressione di popolo, costruito "dal basso" - come ha scritto Giorgio Rumi, e come riconosceva Montini - e che al popolo avrebbe restituito i suoi figli adeguatamente formati.