Il contributo approfondisce in termini problematici il rapporto fra pratiche di tortura e fenomeno dell'immigrazione in Europa. Si considerano anzitutto le molte fonti internazionali (di diritto pattizio e consuetudinario) che vietano il ricorso a pratiche di tortura e all'applicazione di trattamenti inumani o degradanti; si rileva l'esistenza di cospicua giurisprudenza internazionale, europea e nazionale che, nel valutare la condizione giuridica dello straniero, applica quelle norme a tutela dello straniero stesso; si approfondiscono i nodi problematici che questa giurisprudenza lascia irrisolti nel difficile tentativo di bilanciare diritti individuali e sicurezza collettiva.
Rinoldi, D. G., Parisi, N., Confini d'Europa, Stato di diritto, diritti dell'uomo. Gerarchia e bilanciamento tra diritti fondamentali con particolare riguardo alla condizione dei migranti, in Zagato, L., De Vido, S. (ed.), Il divieto di tortura e altri comportamenti inumani e degradanti nelle migrazioni, CEDAM, Padova 2012: 1- 44 [http://hdl.handle.net/10807/42558]
Confini d'Europa, Stato di diritto, diritti dell'uomo. Gerarchia e bilanciamento tra diritti fondamentali con particolare riguardo alla condizione dei migranti
Rinoldi, Dino Guido;Parisi, Nicoletta
2012
Abstract
Il contributo approfondisce in termini problematici il rapporto fra pratiche di tortura e fenomeno dell'immigrazione in Europa. Si considerano anzitutto le molte fonti internazionali (di diritto pattizio e consuetudinario) che vietano il ricorso a pratiche di tortura e all'applicazione di trattamenti inumani o degradanti; si rileva l'esistenza di cospicua giurisprudenza internazionale, europea e nazionale che, nel valutare la condizione giuridica dello straniero, applica quelle norme a tutela dello straniero stesso; si approfondiscono i nodi problematici che questa giurisprudenza lascia irrisolti nel difficile tentativo di bilanciare diritti individuali e sicurezza collettiva.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.