Sebbene sia evidente e notorio che senza percezione del pericolo, non c’è reazione, quindi che senza percezione del pericolo il conducente non può mettere in atto nessuna azione preventiva o d’ emergenza, dell’ IPTR nel suo intero iter se ne sa ancora molto poco. Se è vero che un incidente si genera sempre nel momento in cui questo poteva ancora essere evita-to, e non al momento della collisione, è allora evidente che la conoscenza delle fasi di percezione e di reazione siano fondamentali, non solo per la comprensione del sinistro ma anche per la pre-venzione e l’ istruzione alla guida in senso lato. Questo lavoro di ricerca non è quindi un’ analisi solo tecnica o solo psicologica ma la vera la fusione di entrambe, in un unico studio congiunto e contemporaneo, dove le risultanze dell’ una servono e completano inscindibilmente l’ altra. Oltre a questa sinergia interdisciplinare, l’ applicazione della DDC ha portato i ricercatori (prof. Ciceri, dott. Ruscio e ing. Balestra) ad operare sul terreno, quindi ad acquisire ed analizzare dati riferiti alla realtà umana nel contesto stradale effettivo, quindi ben più attendibili di quelli prodotti tramite la simulazione.

Ciceri, M. R., Ruscio, D., Intervallo Psicotecnico di Reazione al Variare dei Livelli di Allerta del Conducente, in Ciceri, M. R., Biassoni, F., Ruscio, D. (ed.), In-sicurezza stradalePsicologia del traffico e sinergie interdisciplinariAtti del Convegno (Milano, 11 giugno 2011), Aracne, Roma 2013: 16- 22 [http://hdl.handle.net/10807/42348]

Intervallo Psicotecnico di Reazione al Variare dei Livelli di Allerta del Conducente

Ciceri, Maria Rita;Ruscio, Daniele
2013

Abstract

Sebbene sia evidente e notorio che senza percezione del pericolo, non c’è reazione, quindi che senza percezione del pericolo il conducente non può mettere in atto nessuna azione preventiva o d’ emergenza, dell’ IPTR nel suo intero iter se ne sa ancora molto poco. Se è vero che un incidente si genera sempre nel momento in cui questo poteva ancora essere evita-to, e non al momento della collisione, è allora evidente che la conoscenza delle fasi di percezione e di reazione siano fondamentali, non solo per la comprensione del sinistro ma anche per la pre-venzione e l’ istruzione alla guida in senso lato. Questo lavoro di ricerca non è quindi un’ analisi solo tecnica o solo psicologica ma la vera la fusione di entrambe, in un unico studio congiunto e contemporaneo, dove le risultanze dell’ una servono e completano inscindibilmente l’ altra. Oltre a questa sinergia interdisciplinare, l’ applicazione della DDC ha portato i ricercatori (prof. Ciceri, dott. Ruscio e ing. Balestra) ad operare sul terreno, quindi ad acquisire ed analizzare dati riferiti alla realtà umana nel contesto stradale effettivo, quindi ben più attendibili di quelli prodotti tramite la simulazione.
2013
Italiano
In-sicurezza stradale Psicologia del traffico e sinergie interdisciplinari Atti del Convegno (Milano, 11 giugno 2011)
978-88-548-5823-7
Ciceri, M. R., Ruscio, D., Intervallo Psicotecnico di Reazione al Variare dei Livelli di Allerta del Conducente, in Ciceri, M. R., Biassoni, F., Ruscio, D. (ed.), In-sicurezza stradalePsicologia del traffico e sinergie interdisciplinariAtti del Convegno (Milano, 11 giugno 2011), Aracne, Roma 2013: 16- 22 [http://hdl.handle.net/10807/42348]
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