Nel 2011 il mercato mondiale delle carni bovine, che già usciva da due anni caratterizzati da prezzi elevati e in progressione positiva, ha ulteriormente consolidato questa tendenza. La produzione complessiva ha reagito ai prezzi elevati con una crescita abbastanza consistente, anche perché gli scambi internazionali sono stati in netta ripresa. Nell’Unione Europea, così come in Nord America, la produzione è stata però frenata dal clima siccitoso, dalla necessità di ricostituire le mandrie dopo le forti macellazioni degli anni precedenti, oltreché dalla tendenza al ribasso dei consumi.
Rama, D., Lo scenario internazionale 2012, in Rama, D. (ed.), Il mercato della carne bovina. Rapporto 2012, Franco Angeli, Milano 2012: 23- 42 [http://hdl.handle.net/10807/42161]
Lo scenario internazionale 2012
Rama, Daniele
2012
Abstract
Nel 2011 il mercato mondiale delle carni bovine, che già usciva da due anni caratterizzati da prezzi elevati e in progressione positiva, ha ulteriormente consolidato questa tendenza. La produzione complessiva ha reagito ai prezzi elevati con una crescita abbastanza consistente, anche perché gli scambi internazionali sono stati in netta ripresa. Nell’Unione Europea, così come in Nord America, la produzione è stata però frenata dal clima siccitoso, dalla necessità di ricostituire le mandrie dopo le forti macellazioni degli anni precedenti, oltreché dalla tendenza al ribasso dei consumi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.