Il contributo ripercorre il progetto di ricerca dal titolo "Teatro e lavoro" organizzato dal Centro di Iniziativa e Cultura Teatrale Mario Apollonio dell’Università Cattolica di Milano in collaborazione col Piccolo Teatro a partire dalla messinscena dell’opera brechtiana "Santa Giovanna dei Macelli" per la regia di L. Ronconi (2012). Nello specifico presenta il volume che è scaturito da tale esperienza e che - avendo visto studenti, docenti e professionisti interrogarsi anche su altri due spettacoli gravitanti sul tema del lavoro e prodotti dallo Stabile milanese nel medesimo anno: ovvero "Settimo. La fabbrica e il lavoro" per la regia di S. Sinigaglia e "Mani grandi, senza fine" di e con L. Curino - raccoglie interviste, saggi e altri contributi che analizzano da diversi punti di vista sinergie e cortocircuiti tra umanesimo e impresa oggi.
Aimo, L., Introduzione, in Aimo, L. (ed.), Il lavoro è di scena. “Santa Giovanna dei Macelli” di B. Brecht per la regia di L. Ronconi., EDUCatt, Milano 2013: <<Quaderni CIT>>, 5- 9 [http://hdl.handle.net/10807/42111]
Introduzione
Aimo, Laura
2013
Abstract
Il contributo ripercorre il progetto di ricerca dal titolo "Teatro e lavoro" organizzato dal Centro di Iniziativa e Cultura Teatrale Mario Apollonio dell’Università Cattolica di Milano in collaborazione col Piccolo Teatro a partire dalla messinscena dell’opera brechtiana "Santa Giovanna dei Macelli" per la regia di L. Ronconi (2012). Nello specifico presenta il volume che è scaturito da tale esperienza e che - avendo visto studenti, docenti e professionisti interrogarsi anche su altri due spettacoli gravitanti sul tema del lavoro e prodotti dallo Stabile milanese nel medesimo anno: ovvero "Settimo. La fabbrica e il lavoro" per la regia di S. Sinigaglia e "Mani grandi, senza fine" di e con L. Curino - raccoglie interviste, saggi e altri contributi che analizzano da diversi punti di vista sinergie e cortocircuiti tra umanesimo e impresa oggi.
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