Provare a scrivere di memoria secondo la prospettiva della nazione italiana, o della storia italiana, o dell’italianità, è un azzardo, morale prima che intellettuale. Poiché la nostra memoria storica è lacerata; poiché la nostra storia politica è tortuosa. Noi siamo i figli di due rimozioni lontane nel passato, quella del trascorso monarchico e quella del ventennio fascista. Noi siamo i figli di una stagione, più recente, in cui terrorismi di due specie contrapposte volevano rovesciare il regime repubblicano faticosamente conquistato (e ancora non sappiamo con l’aiuto, o la connivenza di chi, gli uni o gli altri seminarono morte e dolore in vista di quello che ritenevano un bene superiore). Si può dire che il compito di fare gli italiani, dopo aver fatto l’Italia, sia un progetto per molti aspetti ancora incompiuto, poiché incompiuta è la costruzione di una memoria storica condivisa che, al contrario, rappresenta ancora oggi un elemento di contrapposizione, divisione o ignoranza reciproca.
Silla, C., Una commistione di odi e perdoni da superare: la memoria in comune e l’Italia , 2013 [http://hdl.handle.net/10807/42097]
Una commistione di odi e perdoni da superare: la memoria in comune e l’Italia
Silla, Cesare
2013
Abstract
Provare a scrivere di memoria secondo la prospettiva della nazione italiana, o della storia italiana, o dell’italianità, è un azzardo, morale prima che intellettuale. Poiché la nostra memoria storica è lacerata; poiché la nostra storia politica è tortuosa. Noi siamo i figli di due rimozioni lontane nel passato, quella del trascorso monarchico e quella del ventennio fascista. Noi siamo i figli di una stagione, più recente, in cui terrorismi di due specie contrapposte volevano rovesciare il regime repubblicano faticosamente conquistato (e ancora non sappiamo con l’aiuto, o la connivenza di chi, gli uni o gli altri seminarono morte e dolore in vista di quello che ritenevano un bene superiore). Si può dire che il compito di fare gli italiani, dopo aver fatto l’Italia, sia un progetto per molti aspetti ancora incompiuto, poiché incompiuta è la costruzione di una memoria storica condivisa che, al contrario, rappresenta ancora oggi un elemento di contrapposizione, divisione o ignoranza reciproca.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.