Il libro costituisce il catalogo di una mostra, tenutasi nel 2012-2013 al Museo della Permanente di Milano, finalizzata a proporre un'ampia panoramica sulla breve e intensa parabola del Gruppo Origine (fondato nel 1950 a Milano da Mario Ballocco, con Alberto Burri, Giuseppe Capogrossi ed Ettore Colla), approfondendo anche alcuni dei successivi sviluppi creativi di ciascuno dei quattro artisti. La prima e unica mostra del Gruppo Origine si tenne a Roma nel gennaio 1951, ma già nel mese di aprile dello stesso anno si verificò lo scioglimento. Furono quindi pochi mesi, ma sufficienti a segnare la storia di quattro maestri dell'arte italiana del secondo dopoguerra, chiamati a condividere la poetica dell'"origine", così come fu teorizzata da Ballocco nell'articolo-manifesto pubblicato sulle pagine della rivista "AZ" nel novembre 1950.
Bolpagni, P., Astrologo Abadal, D., Montrasio, R. (eds.), Mario Ballocco all'Origine della forma. Mario Ballocco – Alberto Burri – Giuseppe Capogrossi – Ettore Colla, Umberto Allemandi & C. – Montrasio Arte, Torino 2012: 144 [http://hdl.handle.net/10807/41731]
Mario Ballocco all'Origine della forma. Mario Ballocco – Alberto Burri – Giuseppe Capogrossi – Ettore Colla
Bolpagni, Paolo;
2012
Abstract
Il libro costituisce il catalogo di una mostra, tenutasi nel 2012-2013 al Museo della Permanente di Milano, finalizzata a proporre un'ampia panoramica sulla breve e intensa parabola del Gruppo Origine (fondato nel 1950 a Milano da Mario Ballocco, con Alberto Burri, Giuseppe Capogrossi ed Ettore Colla), approfondendo anche alcuni dei successivi sviluppi creativi di ciascuno dei quattro artisti. La prima e unica mostra del Gruppo Origine si tenne a Roma nel gennaio 1951, ma già nel mese di aprile dello stesso anno si verificò lo scioglimento. Furono quindi pochi mesi, ma sufficienti a segnare la storia di quattro maestri dell'arte italiana del secondo dopoguerra, chiamati a condividere la poetica dell'"origine", così come fu teorizzata da Ballocco nell'articolo-manifesto pubblicato sulle pagine della rivista "AZ" nel novembre 1950.
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