L’anima umana, la sua natura e il suo destino sono stati tra i temi più appassionanti della filosofia medioevale, in particolare nel XIII secolo. Il “ritorno” nel mondo latino medievale delle opere di Aristotele e di grandi figure dell’aristotelismo greco e arabo, come Avicenna ed Averroè, ha stimolato il desiderio, in autori come Alberto Magno e Tommaso d’Aquino, di costruire un discorso specificatamente filosofico intorno all’uomo. Per realizzare questi intento, essi hanno assunto come tesi centrale l’idea aristotelica che l’intelletto, che costituisce la parte più nobile ed essenziale dell’anima umana, sia “immateriale”. Questa scelta teoretica li conduce però di fronte a diverse questioni per loro stessa ammissione difficili da risolvere. Quale relazione può stabilire un intelletto del tutto immateriale con il corpo? Come possiamo dire che un tale intelletto appartenga a noi, singoli individui che abitano il tempo e lo spazio? Può un intelletto immateriale attendere la resurrezione cristiana? Queste difficoltà trovano una sorte di ricapitolazione nella figura, acuta e drammatica, di Sigieri di Brabante: il suo desiderio di seguire un metodo rigorosamente razionale e filosofico, come pure l’ispirazione aristotelica del suo percorso, lo portano diritto allo scontro con l’autorità religiosa e con quegli stessi teologi, in particolare Tommaso d’Aquino, di cui aveva accolto entusiasticamente numerose dottrine. Il testo offre quindi delle analisi puntuali e aggiornate, che, oltre a restituirci uno spaccato storico ricostruito con rigore, spingono a misurarsi in modo non superficiale con quelle che sono state per secoli le categorie più importanti per comprendere la natura umana: l’“anima” e l’“intelletto”.

Petagine, A., Aristotelismo difficile. L'intelletto umano nella prospettiva di Alberto Magno, Tommaso d'Aquino e Sigieri di Brabante, Vita e Pensiero, MILANO -- ITA 2004: 318 [http://hdl.handle.net/10807/41691]

Aristotelismo difficile. L'intelletto umano nella prospettiva di Alberto Magno, Tommaso d'Aquino e Sigieri di Brabante

Petagine, Antonio
2004

Abstract

L’anima umana, la sua natura e il suo destino sono stati tra i temi più appassionanti della filosofia medioevale, in particolare nel XIII secolo. Il “ritorno” nel mondo latino medievale delle opere di Aristotele e di grandi figure dell’aristotelismo greco e arabo, come Avicenna ed Averroè, ha stimolato il desiderio, in autori come Alberto Magno e Tommaso d’Aquino, di costruire un discorso specificatamente filosofico intorno all’uomo. Per realizzare questi intento, essi hanno assunto come tesi centrale l’idea aristotelica che l’intelletto, che costituisce la parte più nobile ed essenziale dell’anima umana, sia “immateriale”. Questa scelta teoretica li conduce però di fronte a diverse questioni per loro stessa ammissione difficili da risolvere. Quale relazione può stabilire un intelletto del tutto immateriale con il corpo? Come possiamo dire che un tale intelletto appartenga a noi, singoli individui che abitano il tempo e lo spazio? Può un intelletto immateriale attendere la resurrezione cristiana? Queste difficoltà trovano una sorte di ricapitolazione nella figura, acuta e drammatica, di Sigieri di Brabante: il suo desiderio di seguire un metodo rigorosamente razionale e filosofico, come pure l’ispirazione aristotelica del suo percorso, lo portano diritto allo scontro con l’autorità religiosa e con quegli stessi teologi, in particolare Tommaso d’Aquino, di cui aveva accolto entusiasticamente numerose dottrine. Il testo offre quindi delle analisi puntuali e aggiornate, che, oltre a restituirci uno spaccato storico ricostruito con rigore, spingono a misurarsi in modo non superficiale con quelle che sono state per secoli le categorie più importanti per comprendere la natura umana: l’“anima” e l’“intelletto”.
2004
Italiano
Monografia o trattato scientifico
Vita e Pensiero
Petagine, A., Aristotelismo difficile. L'intelletto umano nella prospettiva di Alberto Magno, Tommaso d'Aquino e Sigieri di Brabante, Vita e Pensiero, MILANO -- ITA 2004: 318 [http://hdl.handle.net/10807/41691]
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