Una riflessione sulla base di tre temi connessi alla figura di Olivetti e tra di loro. Un primo riguarda una personalità di Quintino Sella, e che, sia pure in modo diverso, rappresenta quelle istanze di incivilimento attraverso istruzione, formazione, innovazione, di cui Adriano Olivetti si fece poi straordinario interprete in un periodo importante della nostra storia. Una seconda riflessione sarà su un allievo di Adriano Olivetti, Giorgio Fuà, che non ometteva mai, quando una riflessione diventava impegnativa, di evidenziare al suo interlocutore che Adriano Olivetti era stato uno dei suoi più importanti maestri e di spiegarne le ragioni. Una terza riflessione, di carattere invece più di continuità contemporanea, anche se non sull’attualità rumorosa, sul perché personalità come Sella e Olivetti tracciano solchi profondi che durano nel tempo senza avere la superficialità dell’attualità.
Quadrio Curzio, A., Antesignani e Allievi di Olivetti e il ruolo Comunitario delle Fondazioni, Innovazione, intangibili, territorio. Analisi e valorizzazione del Capitale Intellettuale per le politiche di sviluppo locale, Fondazione Olivetti, Milano 2012 <<Collana Intangibili della Fondazione Adriano Olivetti>>,: 77-82 [http://hdl.handle.net/10807/41209]
Antesignani e Allievi di Olivetti e il ruolo Comunitario delle Fondazioni
Quadrio Curzio, Alberto
2012
Abstract
Una riflessione sulla base di tre temi connessi alla figura di Olivetti e tra di loro. Un primo riguarda una personalità di Quintino Sella, e che, sia pure in modo diverso, rappresenta quelle istanze di incivilimento attraverso istruzione, formazione, innovazione, di cui Adriano Olivetti si fece poi straordinario interprete in un periodo importante della nostra storia. Una seconda riflessione sarà su un allievo di Adriano Olivetti, Giorgio Fuà, che non ometteva mai, quando una riflessione diventava impegnativa, di evidenziare al suo interlocutore che Adriano Olivetti era stato uno dei suoi più importanti maestri e di spiegarne le ragioni. Una terza riflessione, di carattere invece più di continuità contemporanea, anche se non sull’attualità rumorosa, sul perché personalità come Sella e Olivetti tracciano solchi profondi che durano nel tempo senza avere la superficialità dell’attualità.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.