Il saggio mostra l’attenzione che la critica italiana riservò a Virginia Woolf e Katherine Mansfield durante il Ventennio fascista, dedicando loro oltre cinquanta articoli a firma di personaggi illustri quali Vittorini, Moravia, Cecchi, Bo e Aleramo. Si vuole evidenziare in particolar modo come la critica italiana si stata capace di cogliere – e accogliere – l’opera di queste due scrittrici senza toni polemici ma anzi con una visione critica sorprendentemente moderna.
Bolchi, E., Il piano dell'anima Virginia Woolf e Katherine Mansfield nelle riviste italiane tra le due guerre, in Cattaneo, A. (ed.), Chi stramalediva gli inglesi, Vita e Pensiero, Milano 2007: 65- 77 [http://hdl.handle.net/10807/40971]
Il piano dell'anima Virginia Woolf e Katherine Mansfield nelle riviste italiane tra le due guerre
Bolchi, Elisa
2007
Abstract
Il saggio mostra l’attenzione che la critica italiana riservò a Virginia Woolf e Katherine Mansfield durante il Ventennio fascista, dedicando loro oltre cinquanta articoli a firma di personaggi illustri quali Vittorini, Moravia, Cecchi, Bo e Aleramo. Si vuole evidenziare in particolar modo come la critica italiana si stata capace di cogliere – e accogliere – l’opera di queste due scrittrici senza toni polemici ma anzi con una visione critica sorprendentemente moderna.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.