L'assunto fondamentale dell'indagine è quello di contribuire alla ricostruzione di alcune significative coordinate presenti nell'elaborazione teorica dal diciassettesimo al diciannovesimo secolo. In ottemperanza a tale presupposto l'angolazione prescelta tende a considerare soprattutto il livello della riflessione puramente estetica, escludendo tratti e problemi più propriamente attinenti alla fenomenologia della prassi o pertinenti ad una valutazione «congiunturale» dell'evento musicale: un'impostazione che, lungi dal voler misconoscere la rilevanza di una lettura attenta ai diversi segmenti implicati dal pensiero teorico, muove dall'esigenza di mettere a fuoco in modo il più possibile nitido il tratto eminentemente estetico rivelato da tali orientamenti.
Padoan, M., Luppi, A., Statuti della musica. Studi sull'estetica musicale tra Sei e Ottocento, A.M.I.S. (Antiquae Musicae Italicae Studiosi) - Como, Como 1989:<<Contributi musicologici del Centro Ricerche dell'A.M.I.S. - Como>>, 173 [http://hdl.handle.net/10807/36530]
Statuti della musica. Studi sull'estetica musicale tra Sei e Ottocento
Padoan, Maurizio;Luppi, Andrea
1989
Abstract
L'assunto fondamentale dell'indagine è quello di contribuire alla ricostruzione di alcune significative coordinate presenti nell'elaborazione teorica dal diciassettesimo al diciannovesimo secolo. In ottemperanza a tale presupposto l'angolazione prescelta tende a considerare soprattutto il livello della riflessione puramente estetica, escludendo tratti e problemi più propriamente attinenti alla fenomenologia della prassi o pertinenti ad una valutazione «congiunturale» dell'evento musicale: un'impostazione che, lungi dal voler misconoscere la rilevanza di una lettura attenta ai diversi segmenti implicati dal pensiero teorico, muove dall'esigenza di mettere a fuoco in modo il più possibile nitido il tratto eminentemente estetico rivelato da tali orientamenti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.