Autorevoli personalità del FMI hanno dichiarato che in base ai fondamentali lo spread italiano è oggi sopravalutato di almeno 200 punti. Quanto alle banche, quelle italiane pur anch’esse con problemi, hanno una leva inferiore a quelle tedesche. Senza contare il fatto che le banche tedesche sono assai più esposte di quelle italiane nei Paesi periferici e in Spagna. Per di più, l’Italia si è anche auto-inflitta, con un mare di tasse, una dura recessione (col PIL 2012 previsto in calo del 2% secondo la nostra Banca centrale), sostanzialmente per dimostrare ai tedeschi che siamo più bravi di loro nel riequilibrare i conti pubblici. Ma né la Merkel né i mercati sembrano volere riconoscere i nostri sforzi. Anzi, ci rimproverano di non crescere. Ma quanto sarebbe aumentato in questi ultimi anni il PIL della Germania coi nostri tassi di interesse e con le cure fiscali draconiane adottate prima da Tremonti e poi da Monti?
Fortis, M., L'Italia, lo spread e l'inquisizione tedesca, <<Approfondimenti statistici della Fondazione Edison>>, 2012; 109 (Luglio): 1-3 [http://hdl.handle.net/10807/35757]
L'Italia, lo spread e l'inquisizione tedesca
Fortis, Marco
2012
Abstract
Autorevoli personalità del FMI hanno dichiarato che in base ai fondamentali lo spread italiano è oggi sopravalutato di almeno 200 punti. Quanto alle banche, quelle italiane pur anch’esse con problemi, hanno una leva inferiore a quelle tedesche. Senza contare il fatto che le banche tedesche sono assai più esposte di quelle italiane nei Paesi periferici e in Spagna. Per di più, l’Italia si è anche auto-inflitta, con un mare di tasse, una dura recessione (col PIL 2012 previsto in calo del 2% secondo la nostra Banca centrale), sostanzialmente per dimostrare ai tedeschi che siamo più bravi di loro nel riequilibrare i conti pubblici. Ma né la Merkel né i mercati sembrano volere riconoscere i nostri sforzi. Anzi, ci rimproverano di non crescere. Ma quanto sarebbe aumentato in questi ultimi anni il PIL della Germania coi nostri tassi di interesse e con le cure fiscali draconiane adottate prima da Tremonti e poi da Monti?I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.