In un anno di austerità come il 2011, l’export italiano in valore è tornato contro ogni aspettativa praticamente agli stessi livelli record del 2008. Chi pensava che la crisi del 2009 ci avesse messo definitivamente in ginocchio dunque si è sbagliato. Tanto che l’International Trade Centre dell’UNCTAD/WTO ha appena ribadito che anche nel 2010 l’Italia si è confermata seconda solo alla Germania per competitività nel commercio mondiale per numero di primi e secondi posti su un totale di 14 macrosettori analizzati. Restiamo primi assoluti nel tessile, nell’abbigliamento e nei prodotti in pelle; siamo secondi soli alla Germania nella meccanica non elettronica, nei manufatti di base (che includono i metalli e i prodotti in metallo, le piastrelle ceramiche, il vetro) e nei manufatti diversi (che includono occhialeria, oreficeria, ecc.); inoltre siamo anche sesti negli alimentari trasformati.
Fortis, M., Dietro i numeri la reazione dell'orgoglio, <<Approfondimenti statistici della Fondazione Edison>>, 2012; 97 (Marzo): 1-33 [http://hdl.handle.net/10807/35528]
Dietro i numeri la reazione dell'orgoglio
Fortis, Marco
2012
Abstract
In un anno di austerità come il 2011, l’export italiano in valore è tornato contro ogni aspettativa praticamente agli stessi livelli record del 2008. Chi pensava che la crisi del 2009 ci avesse messo definitivamente in ginocchio dunque si è sbagliato. Tanto che l’International Trade Centre dell’UNCTAD/WTO ha appena ribadito che anche nel 2010 l’Italia si è confermata seconda solo alla Germania per competitività nel commercio mondiale per numero di primi e secondi posti su un totale di 14 macrosettori analizzati. Restiamo primi assoluti nel tessile, nell’abbigliamento e nei prodotti in pelle; siamo secondi soli alla Germania nella meccanica non elettronica, nei manufatti di base (che includono i metalli e i prodotti in metallo, le piastrelle ceramiche, il vetro) e nei manufatti diversi (che includono occhialeria, oreficeria, ecc.); inoltre siamo anche sesti negli alimentari trasformati.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.