I numerosi "ostacoli" insiti nel sistema Paese hanno certamente contribuito a frenare la crescita del nostro PIL, soprattutto nell'ultimo ventennio, rispetto alla dinamica delle altre economie più avanzate. Le riforme che possano introdurre dei miglioramenti sostanziali nel senso di un mercato interno più liberalizzato; una spesa pubblica virtuosa e bassi costi della politica; un mercato del lavoro poco rigido; un sistema di tassazione del lavoro e delle imprese non troppo elevato; un sistema pensionistico equo ed equilibrato; un sistema formativo di alto livello; una giustizia civile efficiente; un basso tasso di evasione fiscale, ecc. sono prima ancora che un imperativo contabile soprattutto un imperativo etico-civile per la modernizzazione del Paese. Tuttavia è bene essere consapevoli che tali riforme produrranno risultati solo in tempi medio-lunghi.
Fortis, M., Imperativi contabili e imperativi morali, <<Approfondimenti statistici della Fondazione Edison>>, 2011; 92 (Dicembre): 1-4 [http://hdl.handle.net/10807/35517]
Imperativi contabili e imperativi morali
Fortis, Marco
2011
Abstract
I numerosi "ostacoli" insiti nel sistema Paese hanno certamente contribuito a frenare la crescita del nostro PIL, soprattutto nell'ultimo ventennio, rispetto alla dinamica delle altre economie più avanzate. Le riforme che possano introdurre dei miglioramenti sostanziali nel senso di un mercato interno più liberalizzato; una spesa pubblica virtuosa e bassi costi della politica; un mercato del lavoro poco rigido; un sistema di tassazione del lavoro e delle imprese non troppo elevato; un sistema pensionistico equo ed equilibrato; un sistema formativo di alto livello; una giustizia civile efficiente; un basso tasso di evasione fiscale, ecc. sono prima ancora che un imperativo contabile soprattutto un imperativo etico-civile per la modernizzazione del Paese. Tuttavia è bene essere consapevoli che tali riforme produrranno risultati solo in tempi medio-lunghi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.