Plotinus: The Platonic tradition and the foundation of Neoplatonism

Il volume "The Cambridge Companion to Plotinus" incomincia con il mio saggio, dedicato alla Tradizione Platonica e alle origini del Neoplatonismo. Lo studio è costituito da cinque paragrafi. Nel primo analizzo le fonti filosofiche di Plotino, dai Presocratici a Socrate, a Platone e ad Aristotele, fino agli Stoici, agli Epicurei, agli Scettici, ai Medioplatonici, ai Neopitagorici, ai Neoaristotelici, a Filone di Alessandria e ad Ammonio Sacca, esaminando in particolare gli autori e le opere citati esplicitamente nelle “Enneadi” e il metodo filosofico in esse attuato. Nel secondo paragrafo presento le fasi principali della storia del Platonismo pagano, dalla Accademia antica fino al Medioplatonismo e al circolo fondato da Ammonio Sacca ad Alessandria. Il terzo paragrafo è dedicato al rapporto di Plotino con Platone, del quale il filosofo di Licopoli diceva di essere un semplice esegeta e continuatore, mentre ha introdotto delle importanti innovazioni di pensiero, che analizzo nei contenuti e nel metodo, con approfonditi riferimenti bibliografici, realizzando in breve uno “status quaestionis” complessivo su Plotino “tradizionalista”-“innovatore”. Nel quarto paragrafo analizzo criticamente la “categoria” storiografica di “Neoplatonismo”, le metodologie e le dottrine filosofiche che la caratterizzano, in relazione alle più diffuse interpretazioni filosofiche e storiografiche a essa relative. Nel quinto paragrafo presento, infine, i più importanti e innovativi concetti filosofici introdotti da Plotino nella tradizione filosofica platonica, dalla “processione” gerarchica, ai livelli ipostatici, alla cosmologia, alla antropologia e alla “contemplazione creatrice”.