La maggior parte degli Autori è concorde nel ritenere che la risposta clinica alla VNS sia migliore in età pediatrica rispetto all’età adulta, il cut off viene posto a 18 anni, la significatività statistica aumenta se vengono presi in considerazione i bambini impiantati ad una età inferiore ai 6 anni . L’età all’impianto è strettamente correlata con la durata dell’epilessia poichè la maggior parte dei soggetti trattati ha presentato un esordio critico entro i primi anni di vita. I dati della letteratura riferiti ai soggetti adulti sembrano indicare che i pazienti affetti da crisi parziali complesse con alterazioni parossistiche focali/multifocali con o senza bisincronismo secondario siano candidati ad una risposta ottimale al trattamento. I soggetti affetti da sindrome di Lennox Gastaut e crisi di caduta atonica sembrano essere i più resistenti. Altri fattori quali l’eziologia, il numero di crisi pre-impianto, l’entità del ritardo mentale, il numero di farmaci non sembrano influire significativamente sulla risposta clinica.
Colicchio, G., Zamponi, N., La stimolazione vagale, in Zaccara, Z. G., Guerrini, G. R., Moroni, M. F. (ed.), La Terapia delle Epilessie, SEE- Firenze, Firenze 2009: 245- 252 [http://hdl.handle.net/10807/34233]
La stimolazione vagale
Colicchio, Gabriella;
2009
Abstract
La maggior parte degli Autori è concorde nel ritenere che la risposta clinica alla VNS sia migliore in età pediatrica rispetto all’età adulta, il cut off viene posto a 18 anni, la significatività statistica aumenta se vengono presi in considerazione i bambini impiantati ad una età inferiore ai 6 anni . L’età all’impianto è strettamente correlata con la durata dell’epilessia poichè la maggior parte dei soggetti trattati ha presentato un esordio critico entro i primi anni di vita. I dati della letteratura riferiti ai soggetti adulti sembrano indicare che i pazienti affetti da crisi parziali complesse con alterazioni parossistiche focali/multifocali con o senza bisincronismo secondario siano candidati ad una risposta ottimale al trattamento. I soggetti affetti da sindrome di Lennox Gastaut e crisi di caduta atonica sembrano essere i più resistenti. Altri fattori quali l’eziologia, il numero di crisi pre-impianto, l’entità del ritardo mentale, il numero di farmaci non sembrano influire significativamente sulla risposta clinica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.