Il saggio presenta un'analisi storico critica dell'opera di Girolamo Borsieri (1588-1629), poeta asco attivo su più fronti letterari: tra il 1610 e il 1612 escono una pastorale , l' 'Amorosa prudenza', e sei libri di madrigali, intitolati 'Scherzi'. Per quanto riguarda questi ultimi, le scelte del poeta si avvicinano al modello dell'epigrammatica classica, identificandosi spesso come vere e proprie traduzioni dall'antico. A questo proposito, è sintomatica la vicinanza con alcuni tratti della poesia del più noto Giovan Battista Marino, corrispondente di Borsieri.
Ferro, R., Antichi e moderni in Lombardia: Girolamo Borsieri poeta barocco, in Spiriti, A. (ed.), Libertinismo erudito: cultura lombarda tra Cinque e Seicento, Franco Angeli, Milano 2011: <<Rassegna gallaratese di storia e arte>>, 97- 125 [http://hdl.handle.net/10807/34227]
Antichi e moderni in Lombardia: Girolamo Borsieri poeta barocco
Ferro, Roberta
2011
Abstract
Il saggio presenta un'analisi storico critica dell'opera di Girolamo Borsieri (1588-1629), poeta asco attivo su più fronti letterari: tra il 1610 e il 1612 escono una pastorale , l' 'Amorosa prudenza', e sei libri di madrigali, intitolati 'Scherzi'. Per quanto riguarda questi ultimi, le scelte del poeta si avvicinano al modello dell'epigrammatica classica, identificandosi spesso come vere e proprie traduzioni dall'antico. A questo proposito, è sintomatica la vicinanza con alcuni tratti della poesia del più noto Giovan Battista Marino, corrispondente di Borsieri.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.