La cura come dimensione che attiene a relazioni dirette, familiari, primarie, solidali interumane, ma anche a dimensioni organizzative (siano esse pubbliche, private o di privato sociale) attraverso le quali costruiamo delle condizioni per essere supportati (ma non infrequentemente anche per delegare) le possibilità di vicinanza, accompagnamento, cura. La fragilità e la cronicità come dimensioni per rileggere le relazioni di cura, e delle culture e dei codici professionali e organizzativi che vi sono in gioco.
Tarchini, V., La cura tra dimensioni di mondo vitale e dimensioni organizzative, Cura di sé, cura degli altri, cura del mondo, Be-ma editrice, Milano 2012: 50-60 [http://hdl.handle.net/10807/33763]
La cura tra dimensioni di mondo vitale e dimensioni organizzative
Tarchini, Valter
2012
Abstract
La cura come dimensione che attiene a relazioni dirette, familiari, primarie, solidali interumane, ma anche a dimensioni organizzative (siano esse pubbliche, private o di privato sociale) attraverso le quali costruiamo delle condizioni per essere supportati (ma non infrequentemente anche per delegare) le possibilità di vicinanza, accompagnamento, cura. La fragilità e la cronicità come dimensioni per rileggere le relazioni di cura, e delle culture e dei codici professionali e organizzativi che vi sono in gioco.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.