L'attività motoria regolare e misurata nella terza età permette di mantenere efficienti le funzioni e ritardare gli effetti negativi del tempo. La data di nascita non è affatto indicativa della vera età del soggetto: quella che conta è l'età biologica, potenziata dal desiderio di essere ancora protagonisti della propria esistenza. Si tratta allora di modoficare radicalmente il proprio stile di vita e creare una nuova cultura che recuperi il movimento come parte integrante ed essenziale della propria esistenza. L'età anziana è generalmente percepita in modo estremamente negativo e gli anziani stessi si vivono come persone affette da problemi di natura fisica e psicologicamente labili: gli stessi anziani ancora attivi, invece, hanno maggiore fiducia in se stessi ed un invariato desiderio di rendersi utili, nonostante i limiti di una corporeità che deve confrontarsi con il tempo che passa. Ecco allora "muoversi per non subire il tempo" diviene un quadro programmatico: nel volume vengono esposte la teoria, la metodologia e la didattica per un corretto approccio all'attività motoria nella terza età .
Gandini, G., Francesconi Katia <18 03, 1., Muoversi per non subire il tempo, EDI ERMES, Milano 2007: 340 [http://hdl.handle.net/10807/33489]
Muoversi per non subire il tempo
Gandini, Giovanni;
2007
Abstract
L'attività motoria regolare e misurata nella terza età permette di mantenere efficienti le funzioni e ritardare gli effetti negativi del tempo. La data di nascita non è affatto indicativa della vera età del soggetto: quella che conta è l'età biologica, potenziata dal desiderio di essere ancora protagonisti della propria esistenza. Si tratta allora di modoficare radicalmente il proprio stile di vita e creare una nuova cultura che recuperi il movimento come parte integrante ed essenziale della propria esistenza. L'età anziana è generalmente percepita in modo estremamente negativo e gli anziani stessi si vivono come persone affette da problemi di natura fisica e psicologicamente labili: gli stessi anziani ancora attivi, invece, hanno maggiore fiducia in se stessi ed un invariato desiderio di rendersi utili, nonostante i limiti di una corporeità che deve confrontarsi con il tempo che passa. Ecco allora "muoversi per non subire il tempo" diviene un quadro programmatico: nel volume vengono esposte la teoria, la metodologia e la didattica per un corretto approccio all'attività motoria nella terza età .I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.